Nelson, l’Arsenal rischia di perdere il suo gioiello

E' un'ala destra, gioca nella nazionale inglese Under 19, ha il contratto in scadenza nel 2019: lo cercano il Real Madrid e il Paris Saint Germain.
Nelson, l’Arsenal rischia di perdere il suo gioiello
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - L’Arsenal comincia ad avere il sospetto, il timore, di non riuscire a blindare il giovane più bravo e promettente della sua Academy, a Meadow Park. Il tempo scivola via, il nuovo contratto è sul tavolo, Wenger ha bussato diverse volte alla porta dei procuratori, ma la trattativa non si è sbloccata. Reiss Nelson, diciotto anni, ala destra, ha deciso di lasciare il discorso ancora in sospeso. Segnali preoccupanti per l’Arsenal, che rischia di vederlo andare via gratis tra sedici mesi, dopo il 30 giugno del 2019, quando scadrà l’accordo attuale. Un intrigo, una storia piena di nodi, un braccio di ferro che il club londinese ha paura di perdere. Già, perché Nelson piace al Real Madrid e al Paris Saint Germain. 

LA PREMIER LEAGUE - E’ l’asso dell’Arsenal baby, ha un’altra marcia rispetto ai coetanei: dribbling elegante, doppi passi, sette gol e due assist in nove partite nel campionato inglese Under 23. Accende la luce, fa la differenza, ha una rapidità di esecuzione che disorienta. Wenger lo ha sempre utilizzato in Europa League: otto presenze, 314 minuti in campo. Gli ha concesso spazio anche in Coppa di Lega (tre presenze), nella finale della Community Shield (la Supercoppa d’Inghilterra) vinta lo scorso 6 agosto ai rigori per 5-2 contro il Chelsea di Conte, in FA Cup (da titolare, nella sfortunata sfida persa per 4-2 con il Nottingham Forest) e il 20 gennaio lo ha fatto esordire in Premier League nel 4-1 al Crystal Palace di Roy Hodgson.

I COMPLIMENTI - Martin Keown, ex colonna ed ex capitano dell’Arsenal, 333 gare nel ruolo di difensore centrale con la maglia dei “Gunners” tra il 1984 e il 2004, dieci trofei (tre titoli), lo ha visto giocare in diverse circostanze ed è rimasto incantato: gli ha riconosciuto grandi qualità, colpi speciali, gli ha pronosticato una carriera da applausi. Reiss Nelson, tecnica sublime e scatto, un metro e 75, si è formato nel vivaio dell’Arsenal, superò il provino nell’estate del 2008, quando aveva otto anni. E’ la stella di un vivaio che ha saputo regalare di recente alla prima squadra anche Alex Iwobi e Ainsley Maitland-Niles. 

LA FAMIGLIA - E’ nato a Londra, nel quartiere Elephant and Castle, a pochi passi dalla stazione della metropolitana, il 10 dicembre 1999: papà dello Zimbabwe e mamma inglese. Titolare della nazionale Under 19, guidata da Keith Downing, ha fatto parte di tutte le selezioni giovanili: una carriera da predestinato. Nell’Arsenal ha stretto un rapporto di amicizia con il trequartista tedesco Mesut Özil, che ora si prepara ad affrontare il Milan in Europa League con la squadra di Wenger. 


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