Zubeldia, la Real Sociedad inserisce una clausola da 50 milioni

E' un mediano, ha 21 anni, è spagnolo e ha firmato un contratto fino al 2024: è uno dei pezzi pregiati del club basco insieme con il trequartista Oyarzabal.
Zubeldia, la Real Sociedad inserisce una clausola da 50 milioni
Stefano Chioffi
3 min

ROMA - Non erano promesse da campagna elettorale, quelle di Jokin Aperribay, imprenditore spagnolo e azionista di riferimento di un’azienda che si chiama Sapa Placencia (produzione di armi e forniture militari), rieletto alla metà di dicembre dalla “Junta General” come presidente della Real Sociedad. Gli impegni presi sul mercato sono stati mantenuti: il trequartista Mikel Oyarzabal è blindato da una clausola di quaranta milioni, il regista Asier Illarramendi ha rinnovato il contratto fino a 2023, il terzino destro Alvaro Odriozola (che piace al Real Madrid) e il difensore centrale Aritz Elustondo figurano nella lista degli intoccabili e anche il mediano Igor Zubeldia - altro gioiello della “cantera” - ha deciso di sposare il club basco per altre sei stagioni. La Real Sociedad si prepara a ripartire da queste certezze. E dalle idee del nuovo allenatore Asier Garitano, che ha ottenuto nello scorso campionato una tranquilla salvezza con il Leganes ed è arrivato a sorpresa in semifinale nella Coppa del Re dopo aver eliminato il Real Madrid. Garitano, quarantotto anni, è uno dei tecnici più apprezzati in Spagna.

ARCONADA E BAKERO - La Real Sociedad e il popolo dell’Anoeta si sono ripresi la vetrina della Liga nel 2010, dopo tre anni in “Segunda Division”. Il presidente Aperribay ha restituito solidità e prospettive alla società basca, che aveva conquistato due titoli consecutivi nel 1981 e nel 1982. Era la squadra di Luis Arconada e Juan Antonio Larrañaga, di José Maria Bakero e Roberto Lopez Ufarte, di Jesus Maria Satrustegui e Pedro Uralde. Il tecnico era Alberto Ormaetxea, basco di Eibar.

IL PROGETTO - La Real Sociedad ha deciso di puntare sui suoi talenti e sul 4-2-3-1 di Garitano, che ha firmato un accordo fino al 2021. L’asso è Oyarzabal, ventuno anni, mancino, dodici gol e sette assist nell’ultimo torneo, chiuso dai biancoblù all’undecesimo posto. Illarramendi è la mente, il punto di riferimento della manovra: classe 1990, nazionale spagnolo, si è rilanciato a San Sebastian - nella sua terra - dopo una sofferta esperienza nel Real Madrid. Alvaro Odriozola (1995) e Aritz Elustondo (1994) hanno la stessa clausola di Oyarzabal: possono andare via in cambio di quaranta milioni a testa, sul primo c’è da tempo Florentino Perez, pronto a farsi avanti anche seguendo i consigli di Julen Lopetegui, l’erede di Zinedine Zidane. Zubeldia rappresenta, invece, la nuova scommessa: ha ventuno anni, è nato il 30 marzo del 1997, cattura palloni e li distribuisce con sapienza. Si è legato fino al 2024 e si può svincolare solo per cinquanta milioni. Qualità e sacrificio, un metro e 80, visione di gioco e tackle, 24 presenze e un gol al Siviglia nello scorso campionato, quando è stato promosso titolare con l’allenatore Eusebio, sostituito alla metà di marzo da Imanol Alguacil.

L’IDEA - La politica della Real Sociedad è quella di continuare a valorizzare i giovani del vivaio: ora in rampa di lancio c’è il terzino destro Andoni Gorosabel (1996). Ma il presidente Aperribay prepara anche un’altra sorpresa, come ha rivelato il giornale “As”: vorrebbe riportare in Spagna l’esterno Nacho Monreal, classe 1986, ex Osasuna e Malaga, che non rientra nei programmi del nuovo Arsenal di Unai Emery.


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