Natanael e la miniera d’oro del Coritiba

Terzino destro, 20 anni, viene seguito dal Bayer Leverkusen, che ha comprato spesso in Brasile: da Emerson a Juan, da Lucio a Zé Roberto. E’ ritornato in campo il 5 giugno dopo 125 giorni di assenza per un infortunio al perone
Natanael e la miniera d’oro del Coritiba
Stefano Chioffi
4 min

Il Coritiba, allenato dal paraguaiano Gustavo Morínigo, è l’unico club della Serie A brasiliana a non aver perso nessuna partita in casa dall’inizio del 2022, considerando il campionato nazionale (arrivato alla decima giornata) e i tornei statali. Allo stadio Couto Pereira soffrono tutti, hanno perso il Santos (nell’andata del terzo turno della “Copa do Brasil“) e il Fluminense (nel Brasileirão). Il Coritiba è stato promosso dalla B il 15 novembre del 2021, poi ha vinto il titolo Paranaense, il trentanovesimo della sua storia, e ora è quinto in classifica nel Brasileirão, a ridosso della zona che garantisce la qualificazione in Coppa Libertadores: ha 15 punti come il San Paolo dell’argentino Jonathan Calleri, capocannoniere con nove gol. Rappresenta un modello: bilancio in regola, mercato intelligente, talenti da valorizzare, un esempio di sana gestione in un calcio travolto spesso dai debiti. Si può sognare anche con una rosa che vale poco più di diciotto milioni, secondo le quotazioni di Transfermarkt. Un progetto nutrito dalle idee del presidente Juarez Moraes e Silva, erede di Renato Follador, portato via dal Covid, e dall’appoggio di una tifoseria innamorata: il numero dei soci, nell’ultimo anno, è salito da 12.000 a 41.000.

IGOR PAIXÃO E NATANAEL - Un’organizzazione che si riflette sulla solidità di una squadra in grado di divertire e di guadagnarsi un ruolo da protagonista. Il gioiello è Igor Paixão, ala sinistra, ventuno anni, tre gol e due assist nel Brasileirão, corteggiato nelle ultime settimane dal Flamengo, che ha esonerato Paulo Sousa e lo ha sostituito con Dorival Junior, pronto a lasciare la panchina del Ceará per allenare Gabriel Barbosa e David Luiz. Il Coritiba può vantare anche uno dei migliori terzini del Sudamerica. Natanael gioca sulla fascia destra, è entrato nel mirino del Bayer Leverkusen, che in passato ha realizzato grandi affari in Brasile: da Tita a Jorginho, da Paulo Sergio a Emerson, da Zé Roberto a Juan, da Lucio a França, da Wendell a Paulinho. Ha vent’anni, è nato a Braganel il 5 gennaio del 2002, è sbocciato al Couto Pereira proprio come Igor Paixão. E’ tornato in campo il 5 giugno, in occasione della partita pareggiata 1-1 con il Ceará, dopo 125 giorni di assenza. Si era infortunato durante la sfida con l’Esportivo União, nella terza giornata del campionato Paranaense, riportando una frattura al perone della gamba destra. Era stato uno dei protagonisti della promozione in A e uno dei migliori giovani del torneo insieme con il difensore Kanu del Botafogo e l’attaccante Rafael Navarro, preso dal Palmeiras dopo i 15 gol in B con il “Fogão”. Elegante e veloce nello scatto, agile, un metro e 72, un gol e tre assist in 56 partite da professionista. Il suo nome completo è Natanael Moreira Milouski. Ha un contratto fino al 31 dicembre del 2025.


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