José Hugo, in 67 giorni dalla Serie D al Brasileirão: che gol con la maglia del Coritiba

Ala destra, 22 anni, nel 2020 aveva perso il lavoro a causa della pandemia. Domenica notte ha deciso la partita contro il Fortaleza (2-1): “Nella vita non bisogna mai arrendersi”, ha raccontato a Globo Esporte
José Hugo, in 67 giorni dalla Serie D al Brasileirão: che gol con la maglia del Coritiba
Stefano Chioffi
3 min

Il Brasile è la terra delle favole. E quella di José Hugo, ala destra, ventidue anni, stipendio di tremila euro, è un’altra storia da film. Nel 2020 era disoccupato, colpa della pandemia. Stava cambiando mestiere. “Ma nella vita non bisogna mai arrendersi, è il messaggio che voglio inviare ai ragazzi della mia età. Bisogna sempre lottare”. Il giornale Globo Esporte gli ha dedicato la copertina, perché nel giro di 67 giorni José Hugo è passato dalla Serie D al Brasileirão, dalla maglia dell’Azuriz - club di Marmeleiro, stato del Paraná - a quella del Coritiba, che si prepara a ingaggiare il portiere Gabriel, ex Lecce. Domenica notte, allo stadio Couto Pereira, dopo che la partita era slittata di mezz’ora a causa di un blackout dell’energia elettrica, José Hugo è entrato in campo all’inizio del secondo tempo contro il Fortaleza al posto di Alef Manga e ha firmato il gol della vittoria per 2-1. “Non è stato facile arrivare fino a qui, io sono stato bravo a non smarrire mai l’ottimismo”, ha raccontato ai cronisti.

DICIOTTO PUNTI - E’ nato a João Pessoa il 17 ottobre del 1999, gioca con la maglia numero 88, è alto un metro e 77. La vita ha cominciato a cambiare direzione alla metà del 2021, quando ha ricevuto un’offerta dal Nova Mutum, club di Serie D: calcio amatoriale, gli veniva garantito solo un piccolo rimborso. Nella squadra del Mato Grosso ha giocato 27 partite e ha segnato 3 gol. E così lo ha chiamato l’Azuriz, fino alla telefonata del Coritiba, neo-promosso in Serie A, undicesimo in classifica, diciotto punti in quindici giornate. Domenica scorsa il tecnico paraguaiano Gustavo Morínigo non poteva disporre dell’attaccante Igor Paixão, squalificato. E durante il secondo tempo ha deciso di puntare su José Hugo, alla sua quinta presenza nel Brasileirão dopo l’esordio contro l’America di Minas Gerais.

DIRITTO DI RISCATTO - Aveva cominciato la carriera nel Farroupilha, nel Botafogo-PB e nel São Gabriel. I tifosi del Coritiba lo chiamano Zé Hugo. E’ stato preso con la formula del prestito, la società vanta un diritto di riscatto, che potrà esercitare entro il 31 dicembre. Domenica notte ha vissuto l’emozione più grande della sua carriera. “Impegno, orgoglio e generosità, merita i complimenti di tutti”, ha detto a fine partita il vice-allenatore Roberto Acuña. Ora, in calendario, c’è un altro match-salvezza contro la Juventude. José Hugo può diventare la carta a sorpresa.

   


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