Coronel fa sognare l’Atletico Tucuman, primo in Argentina con una rosa da 22 milioni

Trequartista oppure seconda punta, 23 anni, quattro gol in campionato: la squadra allenata da Pusineri può vincere il titolo per la prima volta nella sua storia
Coronel fa sognare l’Atletico Tucuman, primo in Argentina con una rosa da 22 milioni
Stefano Chioffi
3 min

L’Atletico Tucuman è la risposta al calcio dei debiti e degli investimenti bruciati. Comanda il campionato in Argentina e può vincere il primo titolo della sua storia proprio in occasione del centenario. Ha una rosa di ventinove giocatori che vale a livello globale intorno ai 22 milioni di euro: un quinto del River Plate e del Boca Juniors. E’ allenato da Lucas Pusineri, 46 anni, origini italiane: è arrivato il 12 aprile per provare a centrare una salvezza molto complicata, ma è diventato il regista di questo film da fantascienza e in Argentina paragonano la sua squadra al Leicester di Ranieri. Ha un contratto che scade il 31 dicembre. Dodici vittorie, otto pareggi, solo tre sconfitte, ventinove gol realizzati e quindici subiti. E’ in testa con 44 punti, +2 sul Boca, che deve recuperare una partita, e +3 sul River.

LA PANCHINA - La gente di San Miguel di Tucuman sta vivendo un anno sublime, dalle sorprese infinite. Sembrava che tutto potesse durare meno di una bolla di sapone, invece la realtà ha superato l'immaginazione. Allo stadio Monumental José Fierro si registra sempre il sold out. Biglietti introvabili. Giovedì sera l’Atletico ha battuto 2-1 il Platense con i gol di Ramiro Carrera (un centrocampista di ventotto anni che ha raggiunto quota sette nella classifica dei cannonieri) e Mateo Coronel, trequartista, quattro gol, preso in prestito dall’Argentinos Juniors, un metro e 72, che Pusineri utilizza spesso nel ruolo di seconda punta, accanto al centravanti Lotti.

FORMULA 4-4-2 - Intensità, un 4-4-2 molto rigdo, vicino alle idee di Sacchi. Il portiere titolare si chiama Lampe. Garay e Orihuela sulle fasce, Thaller e Bianchi al centro della difesa. Gli esterni sono Pereyra e Tesuri. Doppio mediano: Acosta e Carrera, che ha firmato finora anche quattro assist. E poi Lotti, cinque gol, vicino a Coronel, fantasia e scatto, maglia numero 37, gestito dal procuratore Luis Grillo e nato il 24 maggio del 1998 a Ramallo. Coronel è una delle sorprese di questa stagione che può diventare storica per l’Atletico Tucuman, guidato dal presidente Mario Leito (con i suoi tweet per incoraggiare la squadra, "Vamos Decano") e dal tecnico Lucas Pusineri, ex centrocampista, che aveva vinto da giocatore due titoli con il San Lorenzo e l’Independiente.


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