Szymanski, la mezzala che fa la differenza nel Feyenoord

Polacco, 23 anni, 6 gol e 4 assist in Eredivisie: è arrivato a luglio dalla Dinamo Mosca in prestito con diritto di riscatto e ha spinto la squadra di Arne Slot al primo posto
Szymanski, la mezzala che fa la differenza nel Feyenoord© Getty Images
Stefano Chioffi
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Una stagione da lavori in corso, quella dell’Ajax, che ha pagato il passaggio dal vecchio al nuovo governo: da Erik Ten Hag, impegnato a ricostruire il Manchester United, ad Alfred Schreuder, scivolato al quarto posto (a -5 dalla vetta) ed esonerato poche ore fa dal direttore generale Edwin Van der Sar, che lo ha sostituito con John Heitinga. Anche il Psv Eindhoven, allenato ora da Ruud Van Nistelrooy, ha fatto registrare finora un cammino incerto: è terzo. E così, a stravolgere equilibri e tradizione, è stato il Feyenoord, la squadra più bella e divertente di questa prima parte del campionato. Quarantadue punti in diciannove partite, solo una sconfitta, quarantatré gol realizzati e sedici subiti: l’Az Alkmaar insegue a -2. Una grande soddisfazione per il tecnico Arne Slot, che il 25 maggio aveva perso in finale la Conference League contro la Roma: 1-0, gol di Zaniolo.

VAN HANEGEM E BEENHAKKER - Negli ultimi trent’anni, il Feyenoord ha vinto il campionato solo tre volte: nel 1993, con Willem Van Hanegem in panchina; nel 1999, grazie a un tecnico visionario come Leo Beenhakker, e nel 2017, un capolavoro nato con i ventuno gol del danese Nicolai Jørgensen e gli schemi Giovanni Van Bronckhorst. Ora ci prova Arne Slot, che non ha mai tradito la strada del 4-2-1-3. Bijlow in porta, Pedersen e Hartman sulle fasce, Geertruida e Hancko al centro della difesa. Il capitano è Kökcu, regista e capocannoniere con otto gol, gli stessi dell’attaccante brasiliano Danilo. Il mediano è Wieffer. Dilrosun e Paixão sono le due ali. Doppia soluzione per il ruolo di prima punta: Danilo oppure il messicano Gimenez

LA MEZZALA TOTALE - Ma a trasformare il Feyenoord è stata anche la fantasia del polacco Sebastian Szymanski, mezzala o trequartista da calcio totale, ventitré anni, un metro e 74, sei gol e quattro assist in Eredivisie. Il 4-2-1-3 di Slot è diventato l’abito perfetto per questo ragazzo che il Feyenoord ha preso nella scorsa estate dalla Dinamo Mosca in prestito per due milioni, garantendosi anche il diritto di riscatto. E’ cresciuto nel Legia Varsavia, ha lasciato la Russia a causa della guerra. In Olanda sta facendo la differenza. Il Feyenoord ha un’idea precisa: riscattarlo al prezzo già concordato, quindici milioni. L’Atalanta lo ha studiato in queste ultime settimane, ma il Feyenoord non ha mai valutato la possibilità di lasciarlo andare via. Entro il 30 aprile, il club di Rotterdam eserciterà il diritto di riscatto. E poi, in estate, rifletterà sulle possibili offerte. Corsa, geometrie, passaggi filtranti, tiro da fuori area, la capacità di trovare il corridoio giusto e di arrivare al tiro: Szymanski si è rivelato un affare.  


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