Santiago Castro, il Bologna non si ferma al baby Adzic

Attaccante, 19 anni, argentino: sette gol nell’ultima stagione con il Velez Sarsfield. Può diventare a gennaio il vice Zirkzee
Santiago Castro, il Bologna non si ferma al baby Adzic© Getty Images
Stefano Chioffi
2 min

L’indirizzo è chiaro: il Bologna cerca un attaccante giovane, in grado di crescere nell’università di Thiago Motta, che è quarto in classifica e ha eliminato l’Inter dalla Coppa Italia. L’orientamento è quello di cedere Sydney Van Hooijdonk, che aveva segnato 22 gol nella scorsa stagione con l’Heerenveen, e di investire su un altro talento. Il club di Saputo non vuole fermarsi al baby Vasilije Adzic, mezzala o trequartista, classe 2006, gioiello montenegrino del Buducnost, che dovrebbe sbarcare a Casteldebole nella prossima estate. A gennaio le sorprese potrebbero riguardare anche un altro talento: Santiago Castro, diciannove anni, sei gol nella “Copa de la Liga” e uno nella “Superliga” con il Velez Sarsfield. Sartori lo ha studiato insieme con Di Vaio: può essere un profilo da Bologna, che ha sempre l’intuizione giusta sul mercato: Zirkzee, Ferguson, Calafiori, Beukema, Moro, Ndoye, Karlsson, Urbanski.

MASCHERANO - Castro è nato a Buenos Aires il 18 settembre del 2004, è un attaccante moderno: può fare la prima punta, ma anche l’ala. Costa sette milioni, è alto un metro e 79, è un destro naturale, ha un contratto fino al 31 dicembre del 2025. Il Velez è casa sua da quando era bambino. In “Copa de la Liga” ha segnato all’Independiente, al River Plate, all’Arsenal Sarandí, all’Atletico Tucuman, al Rosario Central e al Colon. Mentre in Superliga ha trovato il gol sempre contro l’Arsenal Sarandí. Ha avuto come allenatori Mauricio Pellegrino, Julio Vaccari, Alexander Medina, Marcelo Bravo, Ricardo Gareca e Sebastian Mendez, il tecnico che ha inciso di più sulla sua evoluzione. Si è conquistato anche la stima di Javier Mascherano, che guida l’Argentina Under 20: sette partite e quattro gol.


© RIPRODUZIONE RISERVATA