© EPAIn Brasile viene paragonato a Gabriel Jesus, che era stato portato in Europa dal Manchester City e ora insegue con l’Arsenal un titolo che manca dal 1994, dai tempi di Wenger e del mitico Highbury, di Henry e Bergkmap, Vieira e Pires. Kauã Elias è l’ultima scoperta del Fluminense: centravanti, un metro e 81, destro naturale, classe 2006, quattro gol nel Mondiale Under 17, organizzato in Indonesia e vinto il 2 dicembre dalla Germania.
LE CARATTERISTICHE - Potenza, velocità, tecnica pura, è la grande promessa del Brasile baby, guidato da Phelipe Leal. Ha già debuttato in Coppa Libertadores: lo scorso 23 maggio ha giocato nove minuti contro lo Strongest, a La Paz, in Bolivia. A lanciarlo è stato Fernando Diniz, che sta ricoprendo anche il ruolo di ct ad interim della Seleçao, opportunità rifiutata da Carlo Ancelotti, pronto a legarsi per altri due anni al Real Madrid, fino al 2026. Kauã Elias è nato a Uberlândia il 28 marzo del 2006, è cresciuto nel settore giovanile del Fluminense. Quattro presenze anche nel campionato Carioca. Il suo contratto scade il 31 dicembre del 2026. Durante il Mondiale Under 17 è stato seguito dagli osservatori del Brighton, avversario della Roma negli ottavi di Europa League.