Presentato in anteprima il listino 01 Distribution

Paolo Del Brocco, AD Rai Cinema, ha presentato un'anteprima dei film che verranno distribuiti durante la prossima stagione cinematografica.
Presentato in anteprima il listino 01 Distribution
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In occasione del 36° Torino Film Festival e in vista delle Giornate Professionali del cinema di Sorrento, Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema, ha presentato il listino per il 2019 di 01 Distribution. Ecco alcune anticipazioni.

Il mercato si aspetta da Rai Cinema un listino all’altezza dei precedenti. Si tratta di un impegno e allo stesso tempo di una sfida che si rinnova ad ogni stagione: mantenere alte le aspettative nel nome della qualità e della varietà delle nostre proposte. Che è, in sintesi, ciò che caratterizza da molti anni i nostri listini, il senso della nostra promessa stretta con il pubblico e con l’esercizio.

Ma pure, ogni volta, cerchiamo di alzare l'asticella della sfida inserendo titoli più innovativi ed in qualche modo stimolanti, con l'intento di soddisfare le esigenze di ogni tipo di pubblico e dell'esercizio stesso, dando modo a 01 di costruire un'offerta molto variegata e di livello.

Quest'anno abbiamo registrato una quota di mercato superiore al 12%, un dato importante che ci suggerisce, e in qualche senso ci impone, di continuare sulla stessa strada. Dunque, un listino ancora una volta costruito sotto il segno della varietà e della qualità - composto sostanzialmente da opere di grandi autori, esordienti di talento, pochi e selezionati titoli internazionali - che ci permetterà di dialogare con tanti e diversi segmenti di mercato.

Un'altra sfida che ci appassiona è scoprire nuovi talenti e tentare di sconfinare in nuovi territori. Grazie a questa ricerca incessante è stato possibile nel tempo arricchire il panorama di nuovi registi e l'industria, di nomi come Sydney Sibilia, Matteo Rovere, Pif, Giancarlo Fontana e Giuseppe Stasi, Valerio Mastandrea, i Manetti Bros e ora il maestro della graphic novel Igort. Nuovi autori che naturalmente e più facilmente si spingono in terreni più sperimentali e che sanno rinnovare i generi.

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