© EPABRACKLEY - «Ho lavorato tanto per migliorare le mie prestazioni in gara, questo in parte ha avuto un effetto in parte negativo sulle mie qualifiche». Nico Rosberg spiega così le sue prestazioni in pista rispetto allo scorso anno e rispetto ad Hamilton: nelle ultime dieci gare del 2014 ha fatto meglio in qualifica del compagno di squadra per sette volte, corrispondenti a sette pole position, ma vincendo solo due gare. Nella prima parte del 2015, invece, Hamilton ha fatto meglio in qualifica nove volte su dieci, ma il tedesco è riuscito comunque a centrare tre vittorie.
PRONTO ALL’ATTACCO - «Volevo migliorare in gara, quindi sono soddisfatto - spiega ancora Nico, che con nove gare al termine del mondiale è a 21 punti da Lewis - le qualifiche sono un po’ compromesse, e in parte non melo spiego, ma non è una cosa che mi butta giù. Magari sul momento, ma poi in gara sono pronto a dare il massimo per andare all’attacco. Fino a quando la mia guida è buona posso sempre provare a cambiare le cose».