SOCHI - «Carlos Sainz sta bene ed è cosciente. Non è stato un impatto facile perché la macchina è rimasta incatsrata, ma il pilota ha parlato subito con chi lo ha soccorso e ha cercato anche di togliersi il casco da solo. Probabilmente dovrà andare in ospedale per ulteriori controlli». Lo ha spiegato ai microfoni di Sky Sport Matteo Bonciani, responsabile della comunicazione della Federazione Internazionale dell'Automobile. Sainz è stato trasportato in elicottero in ospedale e a confermare le sue condizioni anche un tweet dal suo staff. «Carlos sta bene e non sente dolore», ha scritto su Twitter il suo manager.
DINAMICA DA CHIARIRE - La dinamica dell'incidente di Sainz, avvenuto a circa 15 minuti dalla fine delle libere, non è ancora chiaro: sembrerebbe che il pilota spagnolo abbia perso il controllo e non sia riuscito a frenare. «Carlos è cosciente, è con i dottori. Non farà le qualifiche, ma vedremo se potrà correre domani», ha detto Franz Tost, team principal della Toro Rosso.
LIBERE INTERROTTE - Al momento dell'interruzione per l'incidente di Sainz, dopo poco più di mezz'ora della terza sessione di prove libere, il miglior tempo era di Nico Rosberg con la Mercedes in 1'38''561 davanti al finlandese della Williams, Valtteri Bottas (1'39''287) e al compagno di squadra l'inglese Lewis Hamilton (1'39''363). In dodicesima e sedicesima posizione le due Ferrari del finlandese Kimi Raikkonen (1'42''297) e del tedesco Sebastian Vettel (1'42''686).
Segui le QUALIFICHE in DIRETTA
Il CALENDARIO 2015 della Formula Uno