HUNGARORING - «Sono un po' più arrabbiato perché a buttarmi fuori è stato il mio compagno di squadra. Non potevo fare niente: avevo fatto un bel sorpasso su Lewis Hamilton, poi il contatto. Non ho parole per quello che è successo». Clima teso in casa Red Bull dopo il contatto in pista tra i due piloti, durante in Gp d'Ungheria, con Daniel Ricciardo costretto al ritiro e Max Verstappen ritenuto dai commissari responsabile dell'incidente, con dieci secondi di penalità. «Cosa diro a Verstappen? Niente, non ho parole buone per lui, aspetto che venga a spiegarmi perchè sa quello che ha fatto. Si è dimostrato molto giovane. Si dovrà scusare da uomo, le scuse sono importanti ma non cambiano il risultato della gara», ha detto Ricciardo al termine della gara.