Vettel: «Ferrari è un sogno, troppa tecnologia in Formula 1»

Il tedesco della Rossa parla del suo primo anno a Maranello e del futuro a pochi giorni dalla presentazione della monoposto 2016
Formula 1, la Ferrari prova l'evoluzione degli pneumatici da bagnato
3 min

ROMA - «La prima stagione in Ferrari? E' stata da sogno, la prima vittoria una cosa indescrivibile". Mentre cresce l'attesa per la presentazione della nuova Ferrari per la stagione 2016, in programma il 19 febbraio, Sebastian Vettel ripercorre il suo primo anno alla Rossa in una intervista pubblicata suo sito personale. «La dedizione, la passione, l'entusiasmo di ogni singolo dipendente, ma anche di tutti i fan della Ferrari che è semplicemente un mito», ha spiegato il campione tedesco riferendosi a cosa lo ha colpito in questi primi 12 mesi a Maranello. «Per me la Ferrari è sempre stata qualcosa di speciale. Da piccolo sognavo di essere seduto un giorno in una Ferrari», ha aggiunto Vettel.

TROPPA TECNOLOGIA - Un Mondiale troppo complesso, secondo il tedesco, dove domina la tecnologia: «Lo spettatore vuole essere in grado di identificarsi con la tecnologia dei veicoli ma per ora è troppo complessa. Inoltre c'è ancora il problema che il suono non è presente».

Montezemolo: «Vettel come Schumi, si vince e si perde insieme»

OBIETTIVO: REGGIUNGERE LE MERCEDES - In vista del prossimo Mondiale e sulla rivalità con i piloti della Mercedes, Vettel ha chiarito: «Sappiamo che il nostro pacchetto non è ancora abbastanza forte per stare davanti alla Mercedes o per raggiungerli, ma ci stiamo lavorando e siamo sulla strada giusta».

SCHUMI SEMPRE PRESENTE - Infine un pensiero speciale a Michael Schumacher, che in casa Ferrari è sempre presente: «Ovunque ci sono foto di Michael e molte persone di quel tempo sono ancora parte della squadra. Per tutti Michael è ancora un membro del team», ha concluso Vettel.


© RIPRODUZIONE RISERVATA