© Getty ImagesSHANGHAI - Una partenza «dolorosa e spiacevole». Così il presidente della Ferrari Sergio Marchionne, presente ai box per seguire il Gp della Cina, ha commentato il contatto a inizio gara tra Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. «I piloti sono stati eccezionali nel recuperare quello che avevano perso. Siamo contenti, ma imbarazzati per quanto è successo tra i due piloti e speriamo che non accada in futuro», ha continuato.
Gp Cina: vince Rosberg, Vettel secondo
CONTATTO - Le due Ferrari scattavano dalla seconda fila, ma un contatto tra i due piloti - con Vettel che si è allargato a causa della presenza di Kvyat negli specchietti - ha danneggiato entrambi, condannandoli a una gara in rimonta. Il tedesco si è scusato più volte: «Avrei chiesto anche io scusa, ha fatto uno sbaglio innocente: si è fatto beccare da un pilota molto meno esperto di lui», ha commentato Marchionne. La Mercedes, comunque, non sembra imprendibile. «Hamilton non andava come doveva andare. Contro Rosberg non ce l'avremmo mai fatta, ma se fossimo stati più vicini non saprei dire come sarebbe andata a finire», ha concluso.