BARCELLONA - «Sono felice e contento di come si guida questa macchina, mi trovo bene, ma questo è solo l'inizio. C'è tanto lavoro ancora da fare e molte cose da provare: anche stamani avremmo voluto girare di più». Così Sebastian Vettel dopo il tempo record di 1'19"024 di questa mattina al Montmelò, che ha piazzato la sua Ferrari davanti a tutti. «Non è tanto importante capire dove siamo ora - continua Vettel - ma che sviluppi potremo fare verso l'Australia».
DA PODIO Il risultato è confortante, ma il ferrarista mette in guardia dagli avversari: «La Mercedes storicamente nei test va sempre più piano di quanto potrebbe e se consideriamo i giri che ha fatto, il passo gara e quanto riesce a portare in gara, si capisce che sono ancora il punto di riferimento in pista, davanti a tutti - prosegue - Noi però abbiamo fatto grandi passi avanti e dobbiamo continuare a lavorare così: quanto è successo nel 2016 ci è servito, abbiamo imparato e lo stiamo applicando in questa stagione. Speriamo di poter lottare per il podio a Melbourne ma ovviamente loro (Mercedes) sono i campioni degli ultimi tre anni, facile dire chi è il favorito quindi».