© EPAMIAMI - Charles Leclerc scatterà dalla settima posizione nella gara di Miami, quinto appuntamento stagionale di F1, dopo un incidente in qualifica, il secondo dopo quello in FP2, tra l'altro nella stessa porzione di pista. Il pilota della Ferrari, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, non ha cercato alibi: "Oggi potrei trovare tante scuse, tra il vento che era molto forte e la macchina difficile da guidare; ma ho voluto io questo assetto, lo sapevo, ma sapevo anche che il potenziale era grande. È inaccettabile fare due volte lo stesso errore. So che la qualifica è uno dei miei punti forti, sono molto bravo a estrarre il massimo dalla macchina, e questo succede perché mi prendo più rischi. L’ho fatto a Baku e l’ho rifatto qui, ma sbagliando due volte. Non sono contento della mia prestazione, è scontato dirlo, ma sono arrabbiato con me stesso".
Ora, testa alla gara, per una rimonta già complicata di suo, e che vedrà anche l'incognita delle condizioni meteo: "Domani farò di tutto per fare una buona gara, vediamo cosa si può fare. La Red Bull è di un’altra categoria, hanno una gestione gomme incredibile. Il tempo potrebbe essere insidioso, forse con della pioggia, ma personalmente spero in una gara pulita dove si potrà tornare davanti".
Sainz: "Possiamo lottare con Alonso"
"Penso che il terzo posto sia rappresentativo di dove potevamo essere con una qualifica pulita - ha invece dichiarato Carlos Sainz, che aprirà la seconda fila -. Domani sarà diverso, tornerà la situazione ‘reale’: Aston Martin è più veloce nel passo gara, ma se partiamo bene possiamo lottare per il podio contro Alonso, sapendo che è più forte di noi nel degrado delle gomme. Anche Verstappen me lo aspetto molto veloce".