Les 7 Doigts e l’Orchestre d’Hommes per Romaeuropa Festival

Due nuovi spettacoli per la kermesse capitolina. All'Auditorium Conciliazione arriva la compagnia circense qubecchese con Traces e al Monk un tributo più che originale a Tom Waits
Les 7 Doigts e l’Orchestre d’Hommes per Romaeuropa Festival
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Ancora due appuntamenti nella Capitale targati Romaeuropa Festival. Da una parte i Les 7 Doigts con un show che sta stravolgendo i canoni classici del circo sulla scena mondiale e dall’altra un’interpretazione a dir poco originale dell’Orchestre d’Hommes-Orchestres Performs in onore a Tom Waits.

Ad esibirsi per prima sarà la compagnia quebecchese Les 7 Doigts, che con i suoi spettacoli sta letteralmente stravolgendo le sorti del nuovo circo sulla scena mondiale. Lo show, Traces, si terrà all’Auditorium Conciliazione di Roma a partire da oggi fino a domenica 30 ottobre. Un mix di arti: danza, musica, acrobazia, street art e linguaggi urbani in grado di creare un spettacolo unico e adatto ad un pubblico di tutte le età. 

Traces ha girato il mondo, è stato proposto più di 1700 volte in 25 diverse città di tutto il mondo ricevendo premi e riconoscimenti di caratura internazionale. Lo spettacolo è ambientato un un rifugio di fortuna all’esterno del quale sta per consumarsi un’imminente catastrofe. «Le uscite di sicurezza sono ovunque, perché qualcosa di terribile potrebbe accadere» annunciano gli stessi protagonisti all’inizio dello spettacolo. Allora si capisce subito che Traces è una visionaria via di fuga dalle ansie e dalle tensioni della nostra epoca. «Nei nostri spettacoli, abbiamo deciso di mettere sempre in risalto l’essere umano. Vogliamo che gli spettatori s’identifichino in noi e che ci riconoscano come simili: uomini con un nome e un cognome, un particolare timbro della voce, delle particolari forze e altrettante debolezze. Vogliamo che gli spettatori si sentano vicini a chi è in scena, che si preoccupino per i rischi che ognuno di noi corre, che si emozionino con noi». 

Al Monk Club di Roma invece arriva l’Orchestre d’Hommes-Orchestres Performs con un tributo ma non di quelli classici a Tom Waits. Il gruppo canadese fondato nel 2002 porterà a Roma, tra venerdì 28 e sabato 29 ottobre, la più divertente reinterpretazione dei brani del cantautore di Pomona e lo farà grazie alla capacità unica di creare atmosfere surreali anche attraverso i loro strumenti musicali improbabili. Lo spettacolo, a differenza dei classici tributi, sarà più una matta, divertente e furiosa decostruzione dei brani che hanno reso Waits una leggenda internazionale del rock. Sul palco: Bruno Bouchard, Jasmin Cloutier, Simon Drouin e Simon Elmaleh.


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