All’Auditorium Andrea Rivera con “Ho risorto!”

L'artista romano stasera torna in scena con il suo show fatto di teatro, canto, video, improvvisazione, satira e musica
All’Auditorium Andrea Rivera con “Ho risorto!”

«Ho risorto! forse non è neanche uno spettacolo, ma una forma di comunicazione improvvisata prima con me stesso e poi, forse, con il pubblico; non sempre seguo una scaletta predefinita, che c’è ma non sempre rispetto». Non segue sempre una scaletta Andrea Rivera, lo stornellatore impertinente, il nuovo Pasquino, che ad oggi è uno dei più grandi interpreti del teatro-canzone in cui improvvisazione e denuncia sociale ne costituiscono gli ingredienti principali.

Con la sua chitarra ha divertito e incantato per le vie di Trastevere fino ad arrivare al grande pubblico come “citofonista” nella trasmissione di Serena Dandini “Parla con me”. Da lì televisione, teatro e tanto altro tra cui “Ho risorto!” con il quale stasera torna protagonista all’Auditorium Parco della Musica. Gli spettacoli di Rivera ogni sera vanno in una direzione diversa perché lui dell’improvvisazione ne fa un’arte, una virtù e, come lui stesso ammette, non ha voglia di timbrare il cartellino come quando lavorava in fabbrica. “Ho risorto!” è uno spettacolo dal titolo piuttosto mistico e ambiguo, infatti a Roma significa “ho risolto”, basato sul dialetto romanesco attreverso il quale Rivera idea nuovi termini, rivisita la sintassi, con i suoi immancabili giochi di parole, ed entra in contatto con il pubblico stimolandolo a riflettere sulla quotidianità, sbeffeggiando i meccanismi di manipolazione mediatica raccogliendo le pulsioni sociali che provengono dalla gente.

Teatro, canto, video, improvvisazione, satira e musica. “Ho risorto!” è sempre una garanzia: ci sarà da divertirsi, da ridere e da riflettere con il consueto accompagnamento musicale (chitarre e mandolino) di Matteo D’Incà.


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