Il Festival InventAria 2017 torna per la VII edizione dal 9 al 18 giugno, portando nella Capitale il teatro off contemporaneo, in tre teatri e tre quartieri, Teatro Argot Studio (Trastevere), Carrozzerie n.o.t. (Ostiense) e Teatro Studio Uno (Torpignattara), e articolato in quattro sezioni di concorso: Spettacoli, Monologhi/Performance, Corti teatrali e Pillole, un nuovo spazio dedicato agli studi e ai progetti in itinere. In programma anche a un workshop di cinque giorni sulla tecnica Meisner, condotto da Laura Nest.
Saranno 24 le proposte selezionate tra le oltre 350 candidature arrivate da tutta Italia e dall'estero, per quella che si profila come «l'edizione più ricca, più vasta e più variegata di sempre», afferma Pietro Dattola, direttore artistico del festival, e questo nonostante la chiusura del Teatro dell'Orologio, sede storica di InventAria. Organizzato dalla compagnia DoveComeQuando, e interamente autofinanziato, l’evento celebra il teatro nelle sue molteplici declinazioni, vissuto come ossigeno, ventata d'aria fresca, come sembra suggerire il titolo stesso della manifestazione, e che mantiene in ogni caso il proprio focus sulla drammaturgia contemporanea. 24 compagnie, 4 sezioni, 11 prime nazionali, 10 prime romane, 3 teatri, 3 quartieri, 1 workshop: questi i numeri della VII edizione di InventAria, festival da sempre all'insegna dell'indipendenza e della sostenibilità, caratteri che hanno reso la formula vincente, se dalle 6 compagnie della prima edizione si è arrivati alle 24 di quella che sta per iniziare.
Tra gli spettacoli, da segnalare la prima nazionale “Istantanea on bo-we”, venerdì 9 giugno alle ore 21.00 al Teatro Studio Uno, che ospita anche “Shakespeare Kills Radio Stars” il 10 giugno alle ore 21.00, e la nuova sezione “Pillole” l’11 giugno, una serie di brevi anticipazioni dei più interessanti tra i prossimi spettacoli della scena teatrale italiana. Per maggiori informazioni e per il programma completo: http://www.dovecomequando.net/