Amore, morte e diversità. Fino al 17 novembre sono questi i temi in scena al teatro Cometa Off, affrontati attraverso una lente dai toni leggeri, classici della commedia all'italiana. A svilupparsi, in uno spazio senza barriere tra pubblico e artisti come quello del teatro a Testaccio, sono le vicende di Vita, morte e miracoli scritte da Lorenzo Gioielli che vedono anche nelle vesti del personaggio principale lo stesso regista Riccardo Scarafoni.
La trama
Il protagonista, Marco, è un uomo intelligente e sarcastico che non deve cedere al terrore della perdita del suo compagno Emanuele, purtroppo in coma. Sua sorella Ilaria ha un passato complicato da cui è uscita sposando Dario, uomo solido e semplice. Solo quattro personaggi, in apparenza semplici ma costruiti in maniera accurata e realistica, portano la commedia verso una fine imprevista e imprevedibile. “Uno spettacolo che - dice il regista Scarafoni - ancora prima di coinvolgere il pubblico, cattura chi lo recita”. Merito anche della scrittura di Gioielli, che ha cucito i protagonisti proprio sugli attori. “Gli avevamo chiesto - prosegue Scarafoni - di scrivere per noi una commedia, e lui è andato oltre cucendoci addosso un vestito che ci obbliga ad una grande responsabilità”.
La prima serata, del 12 novembre, ha registrato sold out, tra appassionati e volti noti.