Cinque concerti per scoprire Il pianoforte nel ’900

Dal 13 al 25 giugno arriva al Teatro dei Conciatori il festival che racconta Il secolo breve attraverso una serie di concerti
Cinque concerti per scoprire Il pianoforte nel ’900© Corrado Murlo

Cento anni di storia della musica raccontanti in cinque appuntamenti: arriva a Roma il festival Il pianoforte nel ’900. Dal 13 al 25 giugno Il secolo breve sarà “suonato” attraverso cinque concerti al Teatro dei Conciatori con il re degli strumenti: il pianoforte. Un viaggio musicale che unirà tutte le correnti artistiche che hanno dominato il ’900: impressionismo francese, scuola di Vienna, futurismo russo, musica seriale, minimalismo americano e le cento altre facce del pianoforte del ventesimo secolo, passando da Debussy, Ravel e Prokofiev a Boulez, Berio, Pärt e Adams.

Attraverso cinque concerti si ripercorrerà uno dei secoli più fecondi per la storia della musica che ha visto l’affermarsi di una generazione di compositori fantastici. A ideare e condurre l’evento Michele Suozzo - voce notissima delle trasmissioni della Rai dedicate alla musica e in particolare all'opera -. L’apertura è prevista martedì 13 con il concerto di Margherita Traversa interamente dedicato a Maurice Ravel, colui che nei primi anni del ’900 ha inventato per il pianoforte un nuovo mondo sonoro e romantico. 

Gli appuntamenti del festival riprenderanno il 18 giugno alle ore 18 con Sergio De Simone (musiche di G. Ligeti, A. Berg, P. Boulez, C. Debussy), il 20 alle 21 con Alessandro Stella (musiche di A. Pärt, P.Vasks, V. Silvestrov), il 22 alle 21 con Vincenzo Furio (musiche di J. Adams, L. Berio, C. Vine, S. Gubajdulina, S. Prokof'ev) e il 25 alle 18 con Massimo Spada (musiche di M. Castelnuovo - Tedesco, I. Albéniz, C, Debussy, N. Kapustin, L. Godowsky).


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