Le feste pasquali si avvicinano e per non farci trovare impreparati abbiamo chiesto aiuto allo chef Mirko De Mattia. Nativo dei Castelli, dopo una lunga formazione in giro per l’Italia, è oggi alla guida del ristorante Livello1 a Roma. Qualità della materia prima e rispetto per la stagionalità dei prodotti, sono i principi della sua cucina. Per le feste di Pasqua ci propone una ricetta con alcuni prodotti tipici della tradizione romana e un’aggiunta di mare.
Quali sono i suoi ricordi legati alla Pasqua?
«La Pasqua è il centro e il cuore di tuttol’anno. Mio nonno mi ha insegnato che il vero significato della Pasqua è “Passare oltre”. Tengo molto a questa festività anche se, per l’occasione, ho quasi sempre lavorato. La Pasqua mi fa pensarea una colomba bianca che vola libera, alla sua purezza e ovviamente ad una versione golosa con i canditi Doc della bella Sicilia».
Quali sono i piatti pasquali della tradizione romana?
«Più che parlare di piatti della tradizione romana, sottolineerei l’importanza della colazione pasquale, parte tutto da lì. La mattina non vedo l’ora di alzarmi per fare una colazione simile a quella degli americani, ho detto simile… corallina, uova alla coque, pizza pasquale e poi forse mi concedo un caffè (sorride, ndr)».
A quali piatti non potrebbe rinunciare durante le festività di Pasqua?
«Non potrei fare a meno di mangiare ottimi prodotti e bere eccellenti etichette. Per me è una festa da trascorre in famiglia e, chissà, magari quest’anno potrei riuscirci. Comunque sulle tavole pasquali non possono mancare le uova fatte in tutti i modi e ovviamente quelle di cioccolata».
Perché ci propone questa ricetta?
«Vi presento questa ricetta perché lavoro in un ristorante dove ogni giorno cucino ottimo pesce e il pesce azzurro, adesso, è di stagione. Le fave e il pecorino sono dei prodotti tipici della tradizione romana. Dall’unione di queste specialità nasce un piatto leggero e saporito».
Quale dolce consiglia? Colomba o Uova?
«Mmh...vediamo un po’, la colomba ai grandi e le uova ai bambini e ai golosi come me. Ovviamente il cioccolato deve essere extra fondente perché fa bene al cuore».