© Nicol BeardoIl Teatro Sala Umberto ospita a partire da stasera fino al 5 febbraio il musical di Douglas J. Cohen Serial Killer per signora per la regia di Gianluca Guidi. Kit e Morris sono i protagonisti di questa commedia musicale. Inizialmente non si conoscono ma ben presto i loro universi entreranno in contatto. Kit è un attore disoccupato rimasto da poco orfano dopo la morte della madre che ne ha segnato la vita. Una grande attrice troppo impegnata per dare a un figlio l’amore necessario, così Kit ossessionato dalla madre tenta di raggiungere il successo in un altro modo: uccidendo. Morris è un detektive della polizia di New York non più giovanissimi dalla carriera e dalla vita privata non brillante. Dopo il primo omicidio di Kit, che oltretutto telefona alla polizia per lamentare lo scarso interesse della stampa, Morris inizia a dargli la caccia.
Ad un certo punto Morris canta: “Un killer in città, può provocare il caos, e che detective lo impacchetterà” che racchiude alla perfezione il percorso dei due protagonisti. Kit uccidendo ottiene le prime pagine dei giornali e Morris lo insegue con ossessione cercando di dare un senso alla sua carriera.
Per il regista Gianluca Guidi lo spettacolo è un gradito ritorno: «Serial Killer per Signora, è un ritorno sulla scena del delitto. Era il 2001 quando ho prodotto e diretto (senza interpretarlo) questo spettacolo per la prima volta. Fu un’esperienza felice: la mia prima regia. Piacque tantissimo, mettendo d’accordo critica e pubblico. A distanza di quindici anni ne curo una seconda edizione, con delle differenze: non produco più, ne sono sempre il regista, interpreto uno dei due ruoli maschili ma spero nel medesimo esito. Ecco perché reputo più appropriato chiamare queste poche righe ”appunti di viaggio».