Ad Anagni il 25° Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale

La città dei Papi, da domani al 3 settembre, ospita la kermesse dedicata a Dario Fo con un ricco programma di appuntamenti e tanti grandi artisti
Ad Anagni il 25° Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale

Anagni, la città dei Papi torna a ospitare il Festival del Teatro Medievale e Rinascimentale. La manifestazione, arrivata alla venticinquesima edizione, partirà domani, 25 agosto, e proseguirà fino al 3 settembre con 11 grandi appuntamenti organizzati tra i sagrati, le chiese, i palazzi e i vicoli della suggestiva città dei Papi. Anagni (in provincia di Frosinone) si trasformerà in un teatro a cielo aperto dove godere della bellezza della città e delle tante proposte culturali della nuova edizione. Tra i tanti artisti presenti ci saranno anche Tullio Solenghi, Edoardo Siravo, Alessandra Fallucchi, Antonio Salines e Nando Citarella

In ogni rappresentazione, tutte selezionate sotto la direzione artistica di Giacomo Zito, lo spettatore viene preso per mano e accompagnato alla scoperta di un luogo da esplorare creando un percorso attraverso la bellezza e il tema della necessità umana di riconoscerla nelle sue infinite sfumature ed espressioni. «Ogni opera proposta declinerà questo nucleo tematico in modo originale e peculiare, in alcuni casi raccontando di spinte ideali all’assoluto, altre volte - per contrasto - costringendoci ad aprire gli occhi sulle bruttezze e sulle sofferenze che i tempi della Storia e alcuni esseri umani ci impongono” ha spiegato il direttore artistico. Questo sarà il tema della XXIV edizione del Festival, e in questa chiave si può interpretare un programma che vede artisti affermati a fianco di talenti emergenti offrire spettacoli e performance di indiscutibile livello artistico».

La venticinquesima edizione del festival sarà dedicato a un mito e Premio Nobel recentemente scomparso: Dario Fo, che verrà omaggiato anche attraverso la messa in scena di uno dei suoi più grandi successi, Mistero Buffo (1° settembre), interpretato dal suo più fedele discepolo, Mario Pirovano.


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