Mare... ma non solo

Ostia, Fregene e Sperlonga: località balneari a portata di mano dove relax e cultura sono le parole d'ordine
Mare... ma non solo
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L’estate è sempre più torrida e il desiderio di scappare dal caldo afoso di Roma, anche solo dalla mattina alla sera, si fa sempre più forte: ogni anno in questo periodo Ostia diventa sinonimo di “giornata al mare” per gran parte dei romani. Ma per chi fermo al mare a prendere il sole proprio non ci sa stare, non troppo distante da Ostia Lido c’è Ostia Antica, il cuore storico della cittadina. Imperdibile la visita agli Scavi in cui sono raccolti circa 400 manufatti di cava provenienti dalle più importanti cave dell’impero romano e rinvenuti a partire dalla fine degli anni cinquanta del secolo scorso nella Fossa Traiana, l’odierno canale di Fiumicino, e lungo la sua riva sinistra: un vero e proprio tuffo nell’Antica Roma!

Amata dai romani è anche Fregene, a pochi chilometri dalla Capitale, nota cittadina balneare che offre un’ottima commistione tra verde e mare. Oltre a rilassarsi e prendere il sole nei numerosi stabilimenti attrezzati o in qualche spiaggia libera, è possibile immergersi nella natura semplicemente dirigendosi verso la parte sud della località. Qui infatti si trova l’Oasi di Macchiagrande, che si estende per un’area di 280 ettari e rappresenta uno dei siti più significativi per la tutela e la conservazione della natura tipica della fascia costiera tirrenica.

Chi infine ha la possibilità di allontanarsi maggiormente dalla Capitale non può resistere agli affascinanti panorami di Sperlonga, uno dei borghi più belli e rinomati del litorale laziale, nella provincia di Latina, arroccato su uno sperone di roccia a strapiombo sul mare. Compresa all’interno del Parco regionale della Riviera di Ulisse, alterna lunghe spiagge di sabbia dorata a calette scogliose e particolari grotte, bagnate da un mare limpido ed incontaminato. Ma la cittadina è caratterizzata anche da un notevole patrimonio storico-archeologico: tra gli interessanti monumenti visitabili suggestiva è la villa dell’imperatore romano Tiberio. 

Fascino e mistero: queste le parole che contraddistinguono il litorale laziale, da sempre avvolto in un’aura mistica di leggende in grado di spiegare la morfologia della costa. Tra le credenze più particolari domina sicuramente quella che riconosce nel promontorio del Circeo il volto della Maga Circe, celebre personaggio raccontato nell’Odissea. E le fenditure del Monte Orlando, detto Montagna Spaccata? Si crede si siano formate durante il terremoto che investì tutta la terra alla morte di Gesù.


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