«E’ morto Nereo Rocco e io non debbo nemmen pensare di poter piangere. “Prepara il coccodrillo” mi era stato ordinato con presago cinismo. Un’ostia! avevo ruggito, a sorpresa, con la sua stessa voce. Io so che è già morto ma voi non lo dovere sapere: voi dovete aspettare, maledetti, che lo sappiano tutti. Allora mi metterò al carrello, e garantito che saprò battere i polpastrelli senza il minimo groppo in gola…». Basterebbe leggere lo splendido articolo scritto in ricordo del grande allenatore triestino per farsi bastare questo libro. Ma la raccolta di articoli e di estratti dai libri di Gianni Brera - curata con passione e affetto da Gianni Mura - è molto di più. E’ una antologia di scritti uno più bello dell’altro, a disegnare la figura di un uomo che non fu solo il più celebre giornalista sportivo. Dalla cronaca delle grandi partite alle scorribande giovanili sull’Olona, dalla passione per il ciclismo dei pionieri alla pesca delle carpe, e poi Meazza, Gadda, Pelè, Alessandro Manzoni, e le risaie, il barbera, le nebbie padane, le notti di sigari e di pipe. Un unico grande romanzo di un calcio e di un’Italia che non ci sono più, epico come i suoi racconti travestiti da articoli. Da non perdere.
IL PRINCIPE DELLA ZOLLA, cinquant’anni di giornalismo; di Gianni Brera, a cura di Gianni Mura; Edizioni IlSaggiatore, 300 pagine, 19 euro.
Dalla modernità canadese di Vancouver ai riflessi storici di Williamsburg, nel profondo Sud della Virginia. Dieci anni a fare su giù per gli Stati Uniti, trascorsi a organizzare Camp, a insegnare calcio. Questa è stata l’avventura, diventata ora libro, vissuta da Marco Stoini, triestino, allenatore professionista Uefa A, con un passato di direzione e scouting in numerose squadre professionistiche italiane come Parma, Perugia e Ascoli ed ora docente Figc ai corsi federali di Coverciano. Una sorta di diario di viaggio, cucito attraverso gli episodi delle sue scorribande nel Nord America, dove il calcio (o per meglio dire, il soccer), diventa in certi momenti un pretesto per parlare di Stati Uniti e di Canada. Abitudini di vita, cultura, contraddizioni, tutto legato da un pallone che rimbalza sempre più velocemente tra le nuove leve della gioventù a stelle e strisce. Lontana dai lustrini della Major League Soccer, un’opera interessante e divertente per capire meglio l’approccio di questo continente al calcio, e i metodi utilizzati per trasmettere i principi del gioco, così diversi a volte dai nostri. E poi il Mississipi, le grandi cascate, i totem indiani, la Motown di Detroit…
IL SOCCER NON E’ FOOTBALL… MA NEANCHE CALCIO; storie vere, di America e di Soccer; di Marco Stoini, Luglioeditore (web: www.luglioeditore.it), 257 pagine, 15 euro.