© LaPresse/EXPALE MANS - «La partenza è stata perfetta, nei primi giri le gomme erano fresche e avevamo velocità, ma la gara ci ha dimostrato che dobbiamo lavorare con una mentalità diversa». Andrea Dovizioso analizza così la sua prestazione, dopo la caduta nel Gp di Le Mans mentre era al terzo posto. «Cerchiamo la prestazione ma in piste così lente, con tutta la potenza che c’è, dobbiamo essere veloci con più fluidità, anche su come lavoriamo con le gomme, per essere più costanti».
GOMME AL LIMITE - «Prima della caduta ho visto che Valentino ne aveva di più, ma non su tutta la pista - dice ancora - così ho provato a fare due o tre giri dietro per capire dove attaccare, poi le gomme hanno lasciati “secchi” me e Marquez, credo perchè in pista era cambiata la temperatura sull’asfalto per una differenza di due gradi. Iannone stava andando forte, magari forzando gli inserimenti, poi come è successo a me e Marquez ti senti a posto e invece non senti il limite, ma ci dobbiamo convivere tutti».