© Getty ImagesALCAÑIZ - Niente Gp di Aragon per Andrea Iannone. Il pilota della Ducati aveva avuto l'ok dalla Commissione Medica per la gara, ma il dolore alla schiena era ancora troppo forte per riuscire ad affrintare qualifiche e gara. Dunque lui stesso ha deciso di continuare a riposare, saltando il secondo Gp di fila dopo quello di San Marino dove aveva riportato un infortunio alla schiena a seguito di una caduta. Iannone aveva provato anche a scendere in pista questa mattina per le prime prove libere, chiuse con il sesto posto. Dopo appena sette giri della sessione, però, avvertendo dolore era rientrato ai box per un consulto con il medical director. Dopo il termine delle prove la decisione di saltare la gara, a sostituirlo sarà ancora una volta Michele Pirro.
TROPPO DOLORE Del resto lo stesso Iannone, anche dopo l'ok dei medici aveva specificato di sentire ancora molto dolore e che solo dopo aver inforcato la moto avrebbe deciso, in base alle sue sensazioni, se correre o meno: «Il problema è il dolore. Quando comprimo la colonna, ad esempio sollevando qualcosa, ora sento molto male. Bisognerà capire quanto sforzo avrò bisogno di fare e quanto stresserò il punto interessato» aveva detto ieri ai microfoni di SkySport. «Se lo sforzo è troppo abbiamo capito che non posso correre perché il dolore è eccessivo. E se c'è dolore significa che qualcosa non va. Devo avere pazienza e recuperare al 100%. Con la schiena non si scherza».