© Alessandro Giberti PhROMA - È appena arrivato alla Suzuki, ma Andrea Iannone ha già lasciato un’ottima impressione alla sua nuova squadra. Davide Brivio, team manager della casa giapponese, fa un bilancio dopo i test che il pilota abruzzese ha svolto a Valencia e a Jerez, primo assaggio della nuova moto. «Le impressioni sono ottime - ha detto Brivio a Crash.net - Naturalmente sapevamo che è un pilota veloce, ma è molto bravo anche nei commenti tecnici e ci sta dando buoni suggerimenti che poi useremo per l’ultima parte di sviluppo». Riguardo alla versione 2017 della GSX-RR, Brivio spiega che «non abbiamo intenzione di portare una nuova moto. Sarà sempre la stessa, ma ovviamente proveremo a migliorare il motore. Cercheremo di fare progressi sull telaio e sull’elettronica, ma per il resto diciamo che va bene. Ora è importante capire le impressioni di Iannone per capire di cosa ha bisogno, faremo il possibile per soddisfarlo».
ELETTRONICA Per il momento l’impatto è stato più che soddisfacente: «La moto gli piace molto, si diverte a guidarla, ma dobbiamo vedere cosa succederà quando sarà il momento di spingere sul serio. È ancora presto per dirlo». L’arrivo di Iannone porta anche un altro vantaggio: l’esperienza con la Ducati, ritenuta una delle squadre più forti sul versante dell’elettronica, aiuterà moltissimo la Suzuki in uno dei suoi punti deboli. «Sappiamo che dobbiamo migliorare moltissimo, è uno dei motivi per cui abbiamo sofferto nelle gare bagnate di metà stagione».