ROMA - «Ci vorranno quattro o cinque gare prima di capire la realtà del mondiale». La pensa così Andrea Iannone, che ha parlato della prossima stagione a Crash.net. Il pilota Suzuki si aspetta una partenza simile a quella dell’anno scorso, con diversi piloti in grande spolvero durante i test pre-campionato e le tre gare di apertura in Qatar, Argentina e Texas. Poi comincerà un altro Mondiale, quando le prove si sposteranno in Europa. La scorsa stagione, in effetti, le prime quattro gare hanno visto tre vincitori diversi, prima che Marquez e Andrea Dovizioso prendessero il sopravvento e facessero propria la sfida per il Mondiale.
RISCATTO - Dopo una stagione non positiva Iannone e la Suzuki sono chiamati al riscatto: «Abbiamo imparato molto dall'anno scorso - ha spiegato ancora il pilota -. Ora ho più esperienza con la moto, che è cambiata un po’, e anche il team conosce meglio me. Sono fiducioso ma questo, a mio parere, sarà il Mondiale più competitivo in assoluto, con molti piloti veloci e moto simili tra loro». Iannone ha lasciato Sepang in 13a posizione, mentre il compagno di squadra Alex Rins è stato più veloce piazzandosi in sesta posizione. Il secondo test ufficiale di pre-campionato avrà luogo a Buriram, in Thailandia, dal 16 al 18 febbraio.
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