La leggera pioggia che ha bagnato la Capitale non ha certo rovinato l'arrivo a Roma della 1000 Miglia: i 435 equipaggi partiti giovedì alle 18.00 da Brescia sono arrivati in una lunga colonna ai piedi della Mole Adriana poco prima delle 23.00 di venerdì, preceduti dai Mercedes e Ferrari tribute, tra i flash di due ali di appassionati che da ore attendevano la sfilata delle splendide auto d'epoca.
Il lungo percorso per giungere Roma ha richiesto ben 16 ore di viaggio, dopo Veneto, Emilia Romagna, Marche e Abruzzo All’arrivo a Roma la classifica vede un cambiamento: è primo l’equipaggio Mozzi - Biacca su Lancia Lambda tipo 221 spider Ca.Sa.Ro, seguito da Moceri - Cavalleri su Aston Martin Le Mans, da Gamberini - Magni su Alfa Romeo 6C 1750 GS Zagato, da Salviato - Moglia su Bugatti T 40 e da Vesco - Guerini su FIAT Siata 514 MM. Si è invece ritirato l’equipaggio Crivellari - Palmieri su Fiat 1100: Erasmo Crivellari era l'unico pilota in gara ad aver partecipato alla Mille Miglia di velocità, dal 1927 al 1957. Corse quattro edizioni: nel 1957 fu sedicesimo assoluto con una Ferrari 250 GT.
Dal centro il corteo si è infine diretto allo Sheraton Parco dei Medici, per poi ripartire alla volta di Bologna (terza e penultima tappa della rievocazione), alle 6.30 di sabato mattina, attraversando il Lazio, la Toscana passando per Siena e Volterra, Pisa e Lucca, fino ad arrivare nel capoluogo emiliano ove l’arrivo della prima vettura è previsto per le 20:00.