I Governi aiutino le Case nella sfida con i cinesi

Monaco ha sancito l'arrivo dei cinesi in Europa. Le Case da sole non possono vincere questa battaglia. Bruxelles è avvisata,
I Governi aiutino le Case nella sfida con i cinesi© EPA
Massimo Ghenzer
2 min

Le Case auto cinesi si sono presentate al Salone di Monaco mostrando vetture elettriche di medie e grandi dimensioni. Auto avanzate nello stile, nella sensazione di qualità e nella tecnologia, che fanno concorrenza ai produttori europei. Evento atteso e subito dagli europei. I cinesi si sono preparati da tempo al decollo della loro industria automobilistica. Controllano le materie prime, producono le batterie e hanno col tempo sviluppato una classe di ingegneri che garantiscono progettazione e costruzione di auto di qualità. La parte più rilevante l’hanno giocata BYD e MG, ma ci sono anche altri produttori, per il momento sconosciuti in Europa che hanno testato il terreno e preso conoscenza con l’ambiente europeo. Il dubbio è uno: i cinesi saranno in grado di entrare in Europa con prezzi adeguati al grande pubblico? Non è possibile dare per il momento una risposta definitiva, anche se alcuni hanno dichiarato che le elettriche avranno lo stesso prezzo del modello endotermico corrispondente. I cinesi non operano con i vincoli finanziari e industriali degli occidentali e noi europei dobbiamo approfondire lo studio e la valutazione delle loro strategie. Nel mondo occidentale un ruolo chiave lo gioca Wall Street e i meeting trimestrali con gli analisti.

La capitalizzazione di borsa delle Case Auto occidentali è un chiaro parametro di valutazione del management. L’esame trimestrale dei conti delle prospettive, dei progetti e del valore del Brand tende a penalizzare lo sviluppo di strategie di medio/lungo termine a favore di risultati più immediati. Chi ha beneficiato del totale supporto di Wall Street è stato Elon Musk che ha visto la capitalizzazione di borsa di Tesla crescere anche con un conto economico negativo e ha potuto sviluppare una strategia di medio termine senza la penalizzazione dei prezzi decrescenti dell’azione in borsa. Con Monaco è partita ufficialmente la campagna europea dei cinesi. Le Case da sole non possono vincere questa battaglia. Bruxelles è avvisata, se non vuole perdere decine di migliaia di posti di lavoro e punti di PIL.


© RIPRODUZIONE RISERVATA