Audi, l'abitacolo cambia a seconda di chi guida

La Casa dei Quattro Anelli presenta al CES di Las Vegas le proprie proposte di interfaccia e visualizzazione (HMI, human-machine interface) che debutteranno nei prosismi anni.
Audi, l'abitacolo cambia a seconda di chi guida
Francesco Colla
2 min

Tra le futuristiche novità presentate in campo automotive al CES 2016 di Las Vegas, il Salone della tecnologia più importante degli USA, spicca anche Audi, che ha presentato un innovativo modello di interni dotati di display AMOLED (active-matrix organic light-emitting diode) con feedback aptico integrato in grado di garantire connettività perfetta con dispositivi mobili, quali smartphone e smartwatc.

Dietro a queste nuove interfacce si nasconde la futura generazione dell’Audi Infotainment Platform, denominata MIB2+: le capacità di calcolo ancora più elevate le permettono di controllare un numero elevato di schermi ad alta risoluzione ed è già pronta per il futuro standard di connessione ad alta velocità, LTE Advanced.

La app per smartphone “Audi MMI connect” offre servizi in remoto specifici: i conducenti possono localizzare l’auto sul display del proprio dispositivo, per esempio e la soluzione sarà disponibile anche per la Apple TV di quarta generazione nel 2016. Sempre a partire da quest’anno, i sistemi Audi connect saranno disponibili in Europa senza procedure di attivazione e con procedure di roaming automatiche. Audi espanderà inoltre il proprio portfolio di connettività includendo i primi servizi Car-to-X: i nuovi servizi “traffic sign information” e “hazard information” (per l’Europa) renderanno i nuovi modelli del Marchio parte di uno “sciame”. Il servizio “traffic light information online” (per gli USA) connetterà attraverso la rete dati cellulare l’auto alla centrale operativa che controlla i semafori in città. 

Audi ha inoltre esposto a Las Vegas la e-tron quattro concept, SUV sportivo a propulsione elettrica svelato per la prima volta allo scorso Salone di Francoforte: il rpototipo è equipaggiato con tre motori elettrici in grado di erogare oltre 500 cavalli di potenza, garantendo la trazione integrale e un’autonomia fino a 500 km. Questo concept prefigura un futuro modello di serie, atteso sul mercato nel 2018.


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