(ANSA) - ROMA, 9 GEN - "Sanremo ha una storia gigantesca, è
stato confezionato in mille modi, ognuno lo ha costruito a
propria immagine e somiglianza. Nel 2005 l'abbiamo rivoluzionato
e poi ha continuato in quella direzione: se mi dovesse
ricapitare, lo ri-rivoluzionerei. Ma oggi all'Ariston credo ci
sia poco da rivoluzionare". Paolo Bonolis non chiude la porta
all'ipotesi di guidare nuovamente in futuro il festival, mentre
si prepara a tornare su Canale 5 con 'Music', "due serate evento
più un 'off', dall'11/1 in prime time. "E' il mio Sanremo", dice
Bonolis, un contratto scaduto con Mediaset il 31/12 e un
'rimpianto' per il dg Rai Campo Dall'Orto: "Conosco Antonio, ha
davanti la sua strada e sono convinto che la percorrerà al
meglio. E chissà che in futuro i nostri percorsi non si
reincrocino".
Quanto alla probabile coppia Conti-De Filippi a Sanremo,
scherza: "Si ripercorrono i sempiterni calli: Maria è stata
ospite del mio festival nel 2009, si è emozionata, si è
divertita. Per dimenticarlo ci ha messo 7 anni e ora ritorna".
© RIPRODUZIONE RISERVATA