(ANSA) - ROMA, 28 DIC - "Il profilo giusto per il ruolo di
presidente della Federcalcio? Non lo dico perché è mio amico, ma
Damiano Tommasi ha dato un'immagine diversa sia da calciatore
che da dirigente. Con lui vai sul sicuro". Non ha dubbi Daniele
De Rossi nell'indicare nel suo ex compagno nella Roma, e attuale
presidente dell'Assocalciatori, l'uomo giusto per rilanciare il
calcio italiano dopo la mancata qualificazione al Mondiale e le
dimissioni di Carlo Tavecchio da numero 1 della Figc.
E proprio riguardo all'ex presidente federale, al capitano
della Roma non è piaciuto "quando si è gettata tutta la croce
addosso a Tavecchio. È un personaggio che non mi ha fatto
impazzire per come si è inserito a causa di uscite assolutamente
fuori luogo, ma negli anni ha fatto il dirigente ereditando una
situazione in cui non poteva fare miracoli. Anzi,ne ha fatti
nella prima gestione se andiamo a valutare i risultati ottenuti
con Conte, e i meriti vanno anche alla Figc".
© RIPRODUZIONE RISERVATA