(ANSA) - NEW DELHI, 31 AGO - Una donna di 28 anni si è
suicidata nel distretto di Shahjahanpur, in Uttar Pradesh, dopo
avere tentato invano di denunciare il suo stupratore alla
polizia. Il marito, Ramvir, che viveva con lei nel villaggio di
Son, ha raccontato al quotidiano Hindustan Times che la moglie
era rimasta profondamente turbata dopo che gli agenti del
commissariato non avevano voluto trascrivere la denuncia e in
tre avevano fatto pressioni per convincerla a trovare un accordo
con l'accusato, Vinay Kumar.
Sconvolta, la donna si è data fuoco mentre era ancora in
Commissariato e dopo due giorni di agonia è morta ieri
nell'ospedale dove era stata ricoverata. Il Commissario di
polizia SN Chinappa, inviato dal capoluogo per indagare
sull'accaduto, ha dichiarato di avere immediatamente sospeso
dalle loro funzioni i tre agenti, uno dei quali era il
comandante della stazione, e di avere arrestato l'accusato di
stupro.
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