Doping, dalla Russia: «Nessun atleta ha restituito le medaglie»

Sono 18 gli sportivi che non hanno ancora eseguito quanto deciso dal Cio, in molti ammettono: «Aspettiamo l'esito dell'appello»
Doping, dalla Russia: «Nessun atleta ha restituito le medaglie»© EPA
1 min

ROMA - La relazione che lega la Russia ai giochi olimpici è sempre più in bilico a causa delle accuse di doping rivolte ai propri atleti. Dopo l'ammissione, a tratti smentita, che dietro le tristi vicende olimpiche ci fosse un'operazione di dopaggio di cui il governo fosse all'oscuro, Akexander Zhukov, presidente del comitato olimpico russo, ha fatto sapere che nessun atleta ha finora restituito le medaglie olimpiche vinte e poi tolte dal Cio. Sono in totale 18 i 'medagliati' russi che devono restituire quanto conquistato illecitamente, e a questi vanno aggiunti i componenti delle staffette squalificate per la positività di un singolo componente. Nessuno di loro, dopati e non, ha finora restituito le medaglie, e alcuni di loro hanno fatto sapere di aver deciso così "in attesa dell'esito dell'appello". Notizie diverse arrivano dal Kazakhstan che oggi ha fatto sapere di aver restituito due medaglie, entrambe d'oro, delle otto in totale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA