La cinque volte campionessa del mondo statunitense di ginnastica Simone Biles è la prima sportiva ad avere la sua emoji su Twitter. La 24enne dell'Ohio ha pubblicato sul suo profilo ufficiale l'emoji (un pittogramma usato sui social network e sui cellulari): una capra che indossa un body, con una medaglia d'oro al collo, un richiamo al titolo di miglior ginnasta della storia (Greatest of all time, GOAT, ovvero capra in inglese), che lei ha fatto suo con una buona dose di ironia. La stessa Biles ha iniziato a gareggiare con un body adornato con una testa di capra con lustrini al fine, dice, di suscitare l'interesse dei più piccoli per la ginnastica. "Spero che i bambini che guardano non si vergognino più di essere bravi in qualcosa", ha spiegato di recente in un'intervista.
La vicenda di Vanessa Ferrari
Sempre via social, Biles ieri è intervenuta in difesa della collega Vanessa Ferrari, alla quale è stato erroneamente attribuito un commento a sfondo razzista proprio nei confronti della stella della ginnastica artistica Simone, risalente al 2013, che le aveva procurato diversi attacchi in rete. "È una falsa accusa, questa frase è stata pronunciata dalla mia compagna di nazionale nel 2013. Non si tratta di me", si è difesa in un tweet la ginnasta azzurra, ora a Tokyo in vista dei Giochi Olimpici. A intervenire ci ha pensato la stessa Biles. "Per favore, basta prendervela con Vanessa - ha detto la campionessa statunitense - È un incidente di anni fa, ma la frase non è stata pronunciata da lei. È sempre stata gentile con me e con il Team Usa. Fortunatamente potrò vederti in pedana e presentarti le mie scuse per quelli che ti hanno attaccata. Nel frattempo, buona fortuna a te e al Team Italia".