On Air: Milan-Inter da record. Italrugby, altra sconfitta

A San Siro incasso da 5,7 milioni di euro. Gattuso non si fida della crisi nerazzurra, per Spalletti non è una gara decisiva. Ronaldo non convocato per Genova. Sconfitta n. 22 al Sei Nazioni per gli azzurri
On Air: Milan-Inter da record. Italrugby, altra sconfitta
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ROMA - Il derby tra Milan e Inter di domani sera sbriciola ogni record di incasso per la Serie A con oltre 5,7 milioni di euro. La stracittadina numero 223 corre verso il sold out: restano invenduti solo mille tagliandi nel settore ospiti. Saranno più di 4mila i tifosi stranieri e saranno oltre 590 i Milan Club presenti sugli spalti, il più lontano dei quali proveniente dal Barhein. Il derby sarà trasmesso in 200 Paesi. Tutta esaurita la tribuna stampa, con oltre 600 persone accreditate, fra cui 260 giornalisti, 60 fotografi e più di 300 addetti alle produzioni televisive.

GATTUSO E SPALLETTI - In casa rossonera Gattuso è carico ma il messaggio che manda è molto chiaro: "Ogni derby è una storia a sé - spiega il tecnico - sento dire che l’Inter è morta, ma qui non ci sono favoriti. Dobbiamo rispettarla. Serviranno testa, cuore e voglia, un atteggiamento meno contratto, più libero rispetto all’andata". Spalletti è invece molto chiaro sugli obiettivi della squadra: "Noi dobbiamo arrivare tra le prime quattro per entrare in Champions. È una partita importante a livello di testa ma non decisiva perché ce ne sono ancora tante da giocare".

RONALDO OUT - Cristiano Ronaldo non è stato convocato da Allegri per la trasferta di domani a Genova. "Lo lascio a casa, in questo momento farlo giocare di nuovo sarebbe troppo rischioso - ha spiegato il tecnico bianconero - ha bisogno di riposare, ha giocato tantissime partite e ci sono anche le due della Nazionale". Il tecnico bianconero è certo che il portoghese non verrà squalificato per il gesto dopo la vittoria sull'Atletico Madrid: "Tra il campo e gli spalti tutti hanno avuto un'esultanza diversa. Per me non ci sarà alcuna squalifica".

RUGBY ALTRA SCONFITTA - L'Italia del rugby ha chiuso il Sei Nazioni 2019 con l'ennesima sconfitta, "conquistando" cosi' il quarto cucchiaio di legno consecutivo. Allo stadio Olimpico di Roma, gli azzurri si sono arresi di fronte alla Francia col punteggio di 14-25. Zero quindi i punti ottenuti dalla squadra di O'Shea in questa edizione del torneo. Zero anche le vittorie ottenute dagli azzurri negli ultimi quattro Sei Nazioni.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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