On Air: Inzaghi: «Col Var facciamo scuola». La Curva contro Icardi.

Il tecnico della Lazio torna a parlare dei torti arbitrali. I tifosi dell'Inter nom cambiano posizione sull'attaccante argentino. Ranieri punta su Schick. Milano-Cortina 2026, c'è grande ottimismo
On Air: Inzaghi: «Col Var facciamo scuola». La Curva contro Icardi.© ANSA
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ROMA - «Del Sassuolo non mi fido». Così come accaduto alla vigilia della sfida contro la Spal Simone Inzaghi lancia l'allarme in vista della gara in programma domani alle 18 all'Olimpico: «Sarà una sfida importante per la nostra classifica davanti al nostro pubblico dopo due trasferte ma occhio alla squadra di De Zerbi frizzante e giovane che ci può creare delle insidie». Poi torna sui recenti episodi arbitrali che hanno visto i biancocelesti protagonisti: «Con il Var abbiamo fatto scuola. Vogliamo giocare fino in fondo e vogliamo che sia il campo a dire la nostra posizione e non i fattori estern. I tanti diffidati? Non farò calcoli in vista del Milan». Certa la presenza di Immobile, uno tra Correa o Caicedo sarà al suo fianco.

ICARDI - La doppietta di Genova non è servita a far riavvicinare le parti: alla vigilia della sfida contro l'Inter la Curva Nord conferma la sua posizione nei confronti di Mauro Icardi: «Non faremo passi indietro. Non può essere il futuro dell'Inter. Rifiutando di indossare la maglia in più occasioni con scuse ridicole si è scavato la fossa da solo». Poi la precisazione: «Verrà considerato...il giusto. Forse chi si aspetta 90 minuti di cori contro verrà deluso…».

SCHICK - Novità per la Roma che stasera affronta la Sampdoria a Marassi. Il tecnico Claudio Ranieri punta su Schick e lascia in panchina Dzeko. «Edin è pisto, come si dice a Roma, per tutte le botte che ha preso» aveva spiegato l'allenatore giallorosso che dietro all'attaccante ceco è pronto a schierare Zaniolo, Pellegrini e Kluivert. Per il resto ancora in panchina Olsen, in porta giocherà Mirante. Vanno verso una maglia da titolare Karsdorp, Pellegrini e De Rossi.

MILANO-CORTINA 2026 - «Siamo soddisfatti, la candidatura è molto solida e corrisponde perfettamente all'Agenda 2020, che punta a ridurre i costi e massimizzare la sostenibilità» parola di Octavian Morariu, il capo della commissione di valutazione del Cio che ha esaminato Milano-Cortina nella corsa per l'assegnazione delle Olimpiadi invernali 2026. Prossimo passo della candidatura sarà l'incontro di mercoledì a palazzo Chigi annunciato dal presidente del Coni Giovanni Malagò.

di Enrico Sarzanini\Edipress


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