Inter, la notte di festa e le parole dei protagonisti

I tifosi nerazzurri in delirio si sono riversati per le strade di Milano. Le parole e la commozione dei protagonisti
Inter, la notte di festa e le parole dei protagonisti
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Notte di festa a Milano per il ventesimo scudetto dell’Inter. Tifosi nerazzurri letteralmente in delirio che in migliaia si sono riversati per le strade nonostante pioggia e freddo fuori stagione. Tante le bandiere, i cartelli, gli striscioni con disegnata la doppia stella.

Simone Inzaghi appena è scattato il collegamento in tv con Dazn ha detto: "Dove è Pippo?". I due ex attaccanti sono fratelli e hanno condiviso lo stesso percorso nel calcio: prima da attaccanti e poi da allenatori.  Dopo la conquista dello scudetto da parte dell'Inter, Pippo Inzaghi ha elogiato il suo collega-parente con una dedica commovente: "Simone ha una grandissima qualità, nei momenti di difficoltà, anche quando l'anno scorso gli sono piovute addosso critiche ingenerose, ha avuto la serenità di andare per la sua strada, senza alzare mai la voce.

Vincere uno scudetto da capitano e in un derby. Una doppia grande emozione per Lautaro Martinez, che con la sua Inter ha raggiunto l'aritmetica certezza del Tricolore con cinque turni di anticipo sulla fine del campionato grazie al 2-1 rifilato al Milan sul prato di San Siro nel match valido per la 33ª giornata di Serie A. "Abbiamo lavorato tanto e sofferto tanto - ha detto l'attaccante argentino dell'Inter, commosso ai microfoni di Dazn e senza riuscire a trattenere le lacrime -. Ci meritiamo questa allegria. Dedico questa vittoria alla mia famiglia in Argentina e ai miei figli, che sono la cosa più bella che questa vita mi ha regalato”.


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