Oscar 2016, "The Revenant" e DiCaprio avanti in quota

Dopo cinque nomination, è la volta buona: la statuetta al Miglior attore a 1,01, tra le donne è favorita Brie Larson con "Room"
DiCaprio, il bomber del cinema: ecco le sue donne!
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ROMA - Dopo cinque nomination, è la volta buona per Leonardo DiCaprio, favorito nella corsa all’Oscar come Miglior attore protagonista. A pochi giorni dalla cerimonia, i bookmaker sono praticamente certi della statuetta, offerta a 1,01 sul tabellone di Paddy Power. Sono ormai poche le chance di vittoria per gli altri attori in nomination: Eddie Redmayne, candidato per "The Danish Girl" è a 21,00, Michael Fassbender - protagonista del biopic “Steve Jobs” - è a 34,00. Per i bookmaker, è scontato anche l'Oscar alla Miglior attrice: Brie Larson - protagonista di “Room”, in cui veste i panni di una mamma che tenta l’impossibile per salvare se stessa e suo figlio dal suo aguzzino - è favorita a 1,04.

L'OSCAR A ROCKY - Storica nomination all’Oscar per Sylvester Stallone, candidato come Miglior attore non protagonista con "Creed", in cui torna a vestire i panni di Rocky Balboa a 3 anni di distanza dal primo film: la statuetta vale 1,29. Insieme all’emergente Brie Larson, Alicia Vikander è la rivelazione degli Oscar 2016. Candidata come non protagonista per il ruolo della moglie del primo transessuale in "The Danish Girl", è crollata a 1,50 nel giro di poche settimane.

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INARRITU VERSO LA DOPPIETTA - "The Revenant" e il regista Alejandro Gonzalez Iñarritu non hanno rivali il quota. L'Oscar al Miglior film vale 1,36, davanti a "Il caso Spotlight", la pellicola sull’inchiesta giornalistica che portò alla scoperta di centinania di preti pedofili negli Stati Uniti bancata a 3,75. Dopo aver trionfato lo scorso anno con "Birdman", Inarritu è favorito a 1,10 per il premio alla regia:  l’unico che potrebbe rovinargli la serata potrebbe essere George Miller, regista del sorprendente Mad Mad: Fury Road", a 8 volte la scommessa.

QUOTA SIMBOLICA PER INSIDE OUT - "Il caso Spotlight" potrebbe consolarsi col premio alla Migliore sceneggiatura originale a 1,10, mentre "La grande scommessa" - che racconta la storia vera di un gruppo di investitori che aveva ipotizzato il crollo del mercato immobiliare statunitense - non ha rivali in quota per l’Oscar al Miglior adattamento, a 1,08. "Il figlio di Saul" dell’ungherese László Nemes, ambientato ad Auschwitz, è avanti nella corsa all’Oscar al Miglior film straniero a 1,08, mentre "Inside Out", il rivoluzionario lungometraggio d’animazione della Pixar diretto da Pete Docter e Ronnie del Carmen, è il favorito nella categoria Miglior lungometraggio d'animazione, a quota simbolica (1,01).

MORRICONE UNICO ITALIANO - Il pronostico è dalla parte del maestro Ennio Morricone, unico italiano in gara, alla sua sesta nomination: il premio per le musiche di "The Hateful Eight" di Quentin Tarantino vale 1,18. Secondo posto in lavagna per John Williams, candidato per "Star Wars - Il risveglio della forza", a 4,50.


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