Allegri in bilico, cosa dicono le quote

Continua a tenere banco la questione legata all'esonero (o dimissioni) del tecnico toscano entro il 31 dicembre 2022
Allegri in bilico, cosa dicono le quote© Juventus FC via Getty Images
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Erano nove le partite ufficiali disputate dalla Juventus (sette in campionato e due in Champions League) quando è arrivata la sconfitta per i bianconeri sul campo del Monza e da allora, nonostante un paio di successi contro Bologna e Maccabi Haifa (non proprio degli squadroni), si è iniziato a parlare del possibile esonero di Massimiliano Allegri. Voci che sono diventate più forti dopo il ko rimediato in casa del Milan (2-0 per i rossoneri) che ha messo ancora di più sulla graticola il mister bianconero.

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Dopo lo 0-1 di Monza sono scattati, come possibili sostituti, i nomi di Pochettino e Zidane (in lavagna, rispettivamente, a 6 e 7.50) più Tuchel (a 16) con Prandelli, Ranieri e Sousa (tutti a 33).

Per Domenico Tedesco e Villas Boas la quota proposta era 50 senza contare il trio composto da Benitez, Bielsa e Sampaoli (tutti a 66). Il premio “a tre cifre” scatta per Conte e Pirlo (100), per Mazzarri (200) e Zenga (250) senza dimenticare il “Cholo” Simeone (quota 250), Carlo Ancelotti (500), Pep Guardiola (500), Jurgen Klopp (500) e Alex Del Piero (a 1000!).

La possibilità che Max Allegri restasse sulla panchina della Juventus si giocava a 1.57 ma adesso il suo esonero (o le sue dimissioni), entro il 31 dicembre 2022, sono una eventualità da 2.50 volte la posta.


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