ROMA - «Sono napoletana, amo la mia città d'origine e non posso che tifare orgogliosamente per il Napoli». Così Serena Autieri confessa il suo amore per gli azzurri di Sarri. Una passione sbocciata tanto tempo fa quando «da ragazzina scesi in piazza a festeggiare lo scudetto». Quel tricolore aveva un protagonista che entrò nella leggenda non solo del Napoli calcio ma di tutta la città. «Maradona sul campo faceva cose straordinarie, è lui il mio idolo senza discussione», ci ha confessato l'attrice 39enne pronta a tornare in scena dal 21 ottobre al teatro Sistina di Roma con Vacanze Romane, commedia musicale che già interpretò 12 anni fa. Stavolta al suo fianco non ci sarà Massimo Ghini ma Paolo Conticini. «Stavolta avrò la possibilità di godermi tutto. Sono emozionata ma non terrorizzata come allora», ha detto la Autieri commossa durante la conferenza stampa.
Nello spettacolo l'attrice napoletana interpreterà una principessa: «Nella realtà, invece, non sono proprio così. Soprattutto da ragazzina ero un maschiaccio. Mi arrampicavo sugli alberi e la sera tornavo a casa tutta sanguinante. Mia madre era disperata. Come sono oggi? Sono una donna del sud: impulsiva, romantica, gelosa, possessiva che si scalda con facilità», ha detto. Oltre ai due attori, l'altra protagonista del musical è la città di Roma: «Certo, la realtà è diversa da quella che raccontiamo nello show. Lì l'atmmosfera è sognante, nella vita reale, invece, ci sono parecchi problemi. Roma però saprà reagire perchè la sua magia è rimasta intatta».