ROMA - L'ex icona del calcio femminile Carolina Morace torna in una veste inedita, quella di un fumetto. Sarà proprio l'ex attaccante della Nazionale azzurra la protagonista del libro illustrato "Aelfio e i Satanelli" (edizioni A Nordest), un racconto a fumetti per spiegare ai più giovani quanto doping e partite vendute siano nocivi per lo sport più bello del mondo. Nel racconto la Morace interpreta il ruolo dell'allenatore del Foggia Primavera, un incarico ricoperto anche nella realtà quando nel 1999 fui chiamata a guidare la Viterbese di Luciano Gaucci in C1.
«Io sono stata contattata dall'autore di questo libro tramite Facebook. Mi ha convinta in un secondo», ci ha raccontato la Morace nella redazione del Corriere dello Sport.it. «Il progetto lo trovo estremamente educativo e devo dire la verità, anche se nella fantasia, mi ha fatto piacere tornare a vestire i panni di allenatore. La cosa più importante, però, è il contenuto che trasmette questo libro a fumetti: il doping e l'illecito sportivo sono il vero male di questo sport. Secondo me la cultura di questo sport va cambiata alla base e il messaggio deve arrivare ai più giovani in modo che capiscano quanto sia importante riuscire a vincere in un modo sano e soprattutto pulito», ha concluso la Morace.