© LaPresseFIRENZE - La Fiorentina si trova ad affrontare il dilemma portiere: loa scelta è tra Sportiello, per il quale c'è la possibilità di riscatto a 5 milioni e il più giovane Dragowski su cui due anni fa la società viola investì, 2.5 milioni di euro. Entrambi, però sono oggetto di valutazione da parte della società. Su Sportiello la dirigenza si esprimerà tra qualche settimana, mentre il polacco, che dopo alcune belle prestazioni ha subìto un'involuzione non è soddisfatto del minutaggio. A questo punto il dilemma è: meglio investire su Sportiello mandando eventualemente in prestito il giovane polacco oppure il contrario? O, come terza ipotesi, guardare altrove. In Italia si monitorano Alex Meret (21 anni), in prestito alla Spal ma di proprietà dell’Udinese, ma anche Francesco Bardi (26) oggi al Frosinone e di proprietà dell’Inter. All’estero occhi sono in Croazia: un profilo interessante è Dominik Livakovic (’95) di proprietà della Dinamo Zagabria che ha mantenuto la porta inviolata in metà delle 28 gare disputate in campionato.