© LaPresseSASSUOLO - Il rinforzo del Sassuolo si chiama Claud Adjapong, rientrato in campo domenica contro la Lazio dopo un lungo infortunio. Il terzino ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa: "Siamo una squadra in difficoltà – ha spiegato - ma il campionato è talmente lungo che ancora possiamo toglierci delle soddisfazioni. Le idee sono chiare, il mister ci chiede sempre di dare il meglio. Obiettivi? Ci siamo salvati, poi siamo andati in Europa League battendo squadre importanti. L'ambiente è maturo, ora dobbiamo tirare la carretta. È vero comunque che dopo le ultime stagioni ora non siamo più abituati a lottare per la salvezza".
LA LOTTA SALVEZZA - Nel prossimo turno di campionato i neroverdi affronteranno il Chievo: "Veniamo da un momento negativo come loro. Affronteremo una squadra molto fisica, sarà una guerra sportiva. Serve un grande cuore, ma non credo che la partita sia decisiva. Si tratta di uno scontro diretto, come lo è quello contro la Spal. La differenza la faranno la voglia di vincere, l'arrivare primi sulle seconde palle, fare una fase difensiva perfetta e cercare di fare gol". Adjapong è tornato sul match contro la Lazio: "Il rigore prima e l'espulsione di Berardi poi ci hanno tagliato le gambe. Loro hanno calciato in porta tre-quattro volte, è stata una partita strana, decisa dagli episodi". Chiusura sulla Viareggio Cup, competizione vinta dal difensore nell'ultima stagione: "Spero che i ragazzi di quest'anno possano ripercorrere il percorso della Primavera dell'anno scorso, perchè è stata un'emozione incredibile. Siamo entrati nella storia del club vincendo una competizione che questa società non aveva mai vinto".