Carnevali: “Frattesi un esempio, è straordinario”. Poi dice la sua sulle plusvalenze

L'ad neroverde: "E' uno dei nostri giocatori più importanti. Via a gennaio? Vi dico la mia.... Milan? Siamo usciti da un periodo un po' complicato"
Carnevali: “Frattesi un esempio, è straordinario”. Poi dice la sua sulle plusvalenze© Getty Images
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SASSUOLO - "Abbiamo finalmente ritrovato un buon Sassuolo: quest'anno non siamo partiti al meglio, ieri abbiamo fatto un'ottima prestazione, veniamo fuori da un momento un po' complicato". Lo ha dichiarato Giovanni Carnevali, amministratore delegato del Sassuolo, a Radio Anch'io Sport su Rai Radio 1, commentanndo il successo per 5-2 a San Siro sul Milan: "Dopo dieci anni di Serie A - prosegue Carnevali - ci può anche stare un momento con qualche difficoltà in più. Ieri è stata un'ottima gara contro un Milan un po' in difficoltà". I neroverdi in effetti venivano da una classifica complicata alla quale, negli ultimi anni, non erano abituati: "Il campionato di Serie A è difficile, noi non dobbiamo cambiare idea da una domenica all'altra. La società deve avere delle idee ben chiare, sa cosa deve fare: Dionisi è un allenatore che sta lavorando bene, c'è massima fiducia in lui, certi risultati non devono far cambiare quello che si sta facendo. Ci sono dei momenti complicati, noi tra l'altro quest'anno abbiamo cambiato tanto, abbiamo venduto giocatori importanti e sono stati rimpiazzati con tanti giocatori giovani che dobbiamo aspettare e far crescere come abbiamo sempre fatto. Questa è la politica della nostra società. Noi abbiamo l'obiettivo di mantenere la categoria e far sì che sia una società sana e solida, indipendentemente dalla forza della nostra proprietà. L'aspetto più importante è avere alle spalle una proprietà solida, che ti dà delle garanzie, e bisogna cercare di fare il nostro lavoro nel miglior modo possibile. Siamo partiti non bene, consapevoli che avremmo avuto delle difficoltà, ma da queste difficoltà dobbiamo venirne fuori piano piano".

Frattesi un esempio: a gennaio rimane

Nelle parole dell'allenatore del Sassuolo Dionisi, capitolo "non voglio giocatori non motivati", c'è chi ha letto un riferimento a Frattesi, insidiato dalla sirene del calciomercato. Carnevali smentisce:: "Assolutamente no. Anzi, Frattesi è un esempio, giocatore e ragazzo straordinario. Magari qualcun altro vorrebbe giocare di più, però è la base di tutti i lavori, ci devono essere motivazioni: se non le hai o le trovi o la società deve fare delle altre scelte. Frattesi resta o va via a gennaio? Frattesi è uno dei nostri giocatori più importanti e in questa finestra di mercato rimarrà senz'altro". Passaggio anche su Berardi: "Il tempo passa in fretta, sono 10 anni anche per me al Sassuolo, ho avuto la fortuna di avere sempre Domenico Berardi. Il nostro patron, il povero Giorgio Squinzi, voleva che diventasse la bandiera di questa società e lo è diventato. Posso dire che non è stata dura respingere le richieste di società molto importanti, perché anche da parte del ragazzo c'è il desiderio di continuare in questo progetto. Avere dei ragazzi che sposano un progetto deve essere visto in modo straordinario. Berardi è un leader, un giocatore fantastico, averne di ragazzi come lui. Noi siamo strafelici che sia con noi, poi vedremo cosa succederà nel tempo, ma sta dimostrando cose fantastiche".

Plusvalenze? Nessun dubbio sulla trasparenza del Sassuolo

A tenere banco, nell'attualità calcistica, il caso plusvalenze. Carnevali non è preoccupato: "Siamo tranquillissimi - sottolinea l'ad - anzi mi viene da sorridere leggendo alcuni articoli, confondono solo le idee delle persone. Basta pensare alla trattativa con la Juventus durata più di due mesi per vendere Locatelli senza aver acquistato nessun altro giocatore. Le plusvalenze devono essere fatte come sono fatte da noi, credo non ci sia alcun dubbio sulla trasparenza della società e del lavoro che ha fatto il Sassuolo", ha concluso Carnevali.


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