Tennis, Mattek-Sands è la nuova n° 1 nel ranking del doppio

Con la vittoria al Brisbane International la statunitense scavalca la compagna indiana Mirza
Tennis, Mattek-Sands è la nuova n° 1 nel ranking del doppio© Getty Images
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ROMA - Grazie alla conquista del titolo al "Brisbane International", torneo WTA Premier, in coppia con l'indiana Sania Mirza (battendo 6-2, 6-3 in finale le russe Elena Vesnina ed Ekaterina Makarova), la statunitense Bethanie Mattek-Sands raggiunge per la prima volta in carriera la prima posizione del ranking mondiale di doppio. La classifica, che sarà formalmente diramata domani, ufficializzerà il sorpasso in vetta proprio ai danni della giocatrice indiana, rimasta sul trono di specialità per 91 settimane consecutive: Mirza aveva infatti vinto il titolo di Brisbane anche la scorsa stagione, ma in coppia con Martina Hingis, e non può aggiungere punti alla sua classifica, a differenza di Mattek-Sands che raccoglie tutti i 470 punti spettanti a chi trionfa in un torneo Premier, guadagnando 4 posizioni nel ranking di doppio. "Diventare la numero 1 è qualcosa che sogni fin da quando prendi in mano la racchetta. Non ti viene regalato ma è qualcosa che devi guadagnarti e sono davvero orgogliosa di me stessa per esserci riuscita", il commento della 31ennee Mattek-Sands, 34esima atleta a salire sul trono in doppio da quando è stata istituita la classifica di specialità nel 1984.

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SONO 23 I TITOLI WTA CONQUISTATI - Le ultime giocatrici statunitensi a salire in vetta al ranking di doppio erano state le sorelle Serena e Venus Williams nel giugno 2010. Sono 23 i titoli WTA conquistati fin qui da Mattek-Sands, compresi tre Slam (Australian Open e Roland Garros 2015 e US Open 2016, tutti al fianco della ceca Lucia Safarova). Nella passata stagione sempre in coppia con Safarova la tennista americana ha realizzato una striscia di 18 vittorie consecutive aggiudicandosi i trofei di US Open, Wuhan e Pechino, e raggiungendo la finale al Masters WTA di Singapore, dove aveva ceduto a Makarova-Vesnina nel match che poteva regalarle la corona mondiale.


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