Tennis-Lavazza, che feeling

In occasione della giornata mondiale del tennis, l'azienda italiana partner di tutti e 4 gli Slam ha celebrato il suo legame con questo sport e con campioni come Agassi, testimonial del 2016 e grande appassionato di caffè.
Tennis-Lavazza, che feeling
Andrea Ramazzotti
3 min

MILANO - In occasione della giornata mondiale del tennis, Lavazza celebra il suo forte legame con questo sport. Un’affinità nata nel 2011 sul campo di Wimbledon, il più antico e famoso torneo di tennis che Lavazza abbraccia sin da subito. Il caffè, simbolo del Made in Italy, si è inserito rapidamente nella quotidianità del torneo britannico al fianco dei grandi classici emblemi di Wimbledon, come il Pimm’s e le fragole con panna, ma l’amore tra l’azienda italiana e il tennis è cresciuto negli anni, tanto che Lavazza ha conquistando anno dopo anno anche i prestigiosi campi di Roland Garros, U.S. Open e Australian Open, diventando così l’unico brand al mondo ad essere partner di tutti e 4 gli Slam che ogni anno riuniscono appassionati e soprattutto i migliori atleti da tutto il mondo. “Come leader nel settore del caffè, simbolo dell’eccellenza italiana nel mondo e azienda sempre attenta alla qualità, Lavazza ha scelto di parlare ai milioni di appassionati della racchetta perché - sostiene Giuseppe Lavazza, Vicepresidente del Gruppo – il caffè e il grande tennis sono più complementari di quanto si possa immaginare. I valori che ci accomunano sono molti: tra questi la tradizione, l’innovazione, la ritualità, l’internazionalità e, soprattutto, passione”.

AMANTI DEL CAFFE’ - E veri coffee lovers sono anche i campioni della racchetta, molti dei quali hanno affiancato negli anni Lavazza diventando protagonisti di tante iniziative e manifestazioni sportive ma non solo. Pat Cash e Annabel Croft, il vincitore di Wimbledon Goran Ivanisevic, l’icona del tennis italiano Adriano Panatta, la tennista numero uno al mondo Caroline Wozniacki, per arrivare oggi a Toni Nadal e Carlos Moyà e alla leggenda del tennis Andre Agassi. Vincitore di 8 tornei del Grande Slam e 6 volte numero uno al mondo, il campione americano non solo è testimonial Lavazza dal 2016 ma è un grandissimo appassionato di caffè. “La prima cosa che faccio al mattino – ha dichiarato Andre Agassi– è bere una tazza di caffè nero, che mi facilita piacevolmente la giornata”. Agassi non è l’unico ad apprezzare la bevanda. In tutto il mondo ogni anno si bevono mediamente 27 miliardi di tazzine di caffè Lavazza. Anche su un campo… da tennis. Alla Hopman Cup di Perth, nel gennaio del 2015, la tennista numero uno al mondo Serena Williams, sotto 6-0 al primo set, ha ribaltato e vinto il match contro l’italiana Flavia Pennetta proprio dopo aver ordinato e bevuto in campo un espresso. Incredibile, ma vero.


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